[riceviamo e pubblichiamo]

Come ormai consuetudine, nel mese di ottobre il vociare festoso di giovani e ragazzi è tornato a farsi sentire nelle strade del centro eugubino e in quelle delle comunità parrocchiali della periferia. Nello scorso fine settimana, infatti, è iniziata la raccolta cibo proposta dal Centro diocesano missionario di Gubbio.

I legami della Chiesa eugubina con l’America Latina

La Chiesa eugubina, infatti, ha molti contatti con l’America Latina in particolare grazie al sacerdote fidei donum in Bolivia, don Antonio Zavatarelli. Lo stesso don Leonardo Giannelli, coordinatore del Centro missionario, è stato per oltre vent’anni missionario in Bolivia. Anche stavolta, grazie alla raccolta cibo, sarà riempito un intero container.

Come contribuire alla raccolta cibo

Tutti possono contribuire donando pasta, riso, farina, olio, zucchero, scatolame. Il cibo raccolto sosterrà la vita delle parrocchie di Peñas e Santiago de Huata, insieme alla Casa di Batallas, che portano avanti progetti di crescita locale offrendo formazione, vicinanza e aiuto alle famiglie più bisognose. In molte zone della diocesi eugubina i ragazzi sono già passati, mentre domenica 3 novembre si attiverà la parrocchia di San Pietro nel centro storico eugubino e – sempre i primi giorni di novembre – la raccolta raggiungerà anche Umbertide.

Le prossime tappe della raccolta

Per quasi un mese, comunque, sarà possibile portare le provviste presso le parrocchie o direttamente a “Casa Giovani” a Sant’Agostino di Gubbio, tutti i giorni dalle ore 15 alle 19.30. Dal 22 al 24 del mese prossimo è previsto il campo di lavoro per l’inscatolamento dei viveri raccolti ed entro metà dicembre ci sarà il carico e la partenza del container, che entro sei mesi arriverà poi in Bolivia. Per informazioni e contatti si può scrivere a centromissionario@diocesigubbio.net o chiamare il numero 3381768027.