AGGIORNAMENTO METEO (a cura di OLIMETEO).

UN PIGRO “CUT-OFF” MERCOLEDÌ DESTINATO A NAUFRAGARE IN UN MARE DI ALTA PRESSIONE FINO A METÀ MESE. POI QUALCHE SORPRESA FRESCA?

Delle possibili sorprese e di eventuali reset circolatori dopo il 15 dovremo chiaramente riparlare: è troppo presto per poter trarre delle conclusioni.

Quel che invece è certo è che ANCHE QUESTA SETTIMANA, A PARTE UN TIMIDO TENTATIVO DI DISTURBO DA PARTE DI UN PICCOLO CUT-OFF, CONTINUERÀ SOTTO IL DOMINIO DELL’HP.

In breve vediamo quel che andrà a succedere: il promontorio africano, che ha portato temperature assolutamente anomale in questi giorni (e marcatamente sopra le Alpi), esattamente come prevedemmo, si sposta un po’ più ad est, mentre da nordovest UN PICCOLO IMPULSO DI ARIA POLARE sarà costretto a staccarsi e poi ad isolarsi in cut-off dal Mediterraneo occidentale verso l’entroterra nordafricano. Perché? Perché L’Azzorre (tra l’altro, una cresta abbastanza calda proveniente dall’area tra Capo Verde e le Canarie) spinge forte lungo i paralleli e la saccatura polare sita sulla Gran Bretagna (e più su ancora) non può scendere in blocco, appunto perché “tagliata” dalla spinta azzorriana. E non può neppure portarsi ad est, perché lì trova l’opposizione del vecchio promontorio africano.

Ebbene, tale cut-off in breve si farà una gita panoramica dal Mar Ligure fino ad Algeria e Tunisia, MENTRE DA OVEST TUTTO il CAMPO EUROPEO CENTROCCIDENTALE VERRÀ AVVILUPPATO DALLA SPINTA AZZORRIANA, GIÀ A PARTIRE DA METÀ GIOVEDÌ.

Praticamente L’AZZORRE entrerà IN FASE, cioè in collegamento, COL vecchio PROMONTORIO NORDAFRICANO che si sta spostando ora sull’est Europa, creando un struttura anticiclonica ibrida che ci terrà compagnia fino a domenica/lunedì.

Vedete NELLA CARTA (👇) proprio il momento (siamo a giovedì sera) in cui il cut-off fluttua ramingo verso l’Algeria (potrebbe ritornare funzionale solo poi, a fine fase) e L’Azzorre è entrato in blocco sul Continente, fusosi col precedente promontorio nordafricano.

Pertanto, UNA LIEVE “PSEUDO-RINFRESCATA” DI 2 GIORNI AL MASSIMO PER POI TORNARE SU TEMPERATURE DEGNE DI TARDO MAGGIO, SPECIE NEL FINE SETTIMANA.

E POI? L’interrogativo del nostro titolo. Vedremo tra qualche giorno se la settimana prossima potrà regalare qualche sussulto instabile e più fresco. Al momento non possiamo dire di più.

MERCOLEDÌ-GIOVEDÌ: il nostro cut-off entra sul Mar Ligure ma poco corposo. Qua da noi vedremo solo nuvolosità in aumento già sul finire di martedì, ma basse o mediocri possibilità di qualche pioviggine o piovaschetto mercoledì tra notte e prima mattina. Poi sarà una lotta tra sole e nuvole senza una vera avvezione fresca.

Ancora fino alla prima mattina di giovedì potremmo vedere minimi strascichi del cut-off ormai diretto verso il Nordafrica: parliamo di isolate e poco convinte pioggerelle a macchia di leopardo, veramente di scarsa importanza e assolutamente di fortuna. Poi il giovedì proseguirà dalla variabilità più tipica al sereno-variabile, ovvero, man mano le nubi si faranno sempre più sparse e irregolari per lasciare spazio al sole.

Insomma, un “peggioramento” che non è nemmeno definibile tale. Avvertiremo principalmente un calo delle temperature rispetto ai valori da fine primavera di questi giorni.

VENERDÌ-DOMENICA/LUNEDÌ: fase quasi completamente stabile, contraddistinta dalla “piattaforma” altopressoria.

Poco da dire: sole e mitezza (che darà il suo meglio sabato e domenica) e appena delle velature innocue o cumuli da bel tempo a decorare un po’ la tavolozza (e non sempre).

Tale situazione dovrebbe reggere fino a lunedì compreso, anche se dai modelli per lunedì comincia a vedersi un primo intacco all’hp (sempre più pressata) sotto forma di nubi d’avanguardia.

TEMPERATURE E VENTI: a parte un relativo calo termico tra mercoledì e giovedì (si tornerà sui +20 o poco sotto), che in sostanza sarà un ritorno in media termica, poi i termometri risaliranno verso valori da pieno Maggio (ancora massime facilmente sui +25 con punte anche di +27).

Venti niente di speciale se non una rotazione a intensità moderata da libeccio a grecale tra mercoledì e giovedì. Poi solo brezzoline.