AGGIORNAMENTO METEO (a cura di OLIMETEO).
PIOGGE IN ARRIVO, MA POI MOLTA MITEZZA TRA VENERDÌ SANTO E PASQUA.
Premettiamo subito che la giornata di Pasqua è ancora “sub iudice”, non tanto per la mitezza quanto per eventuali piccoli disturbi che aleggiano. Niente di speciale, ma se dovesse intervenire qualche modifica ne riparleremo. Stessa cosa vale per Pasquetta. Del resto, manca quasi una settimana.
Intanto vediamo cosa ci aspetta di più sicuro. Cercheremo di essere brevi (anche perché chi sta scrivendo oggi è abbastanza malandato 🤢).
UN’IMPONENTE SACCATURA NORDATLANTICA SI STA AVVICINANDO A NOI CON LA SUA PROPAGGINE MERIDIONALE (la vedete NELLA CARTA 👇 : con le curve bianche notate la saccatura madre e la sua propaggine che punta l’Italia).
OVVIAMENTE PORTERÀ PIOGGE MARTEDÌ E MEGLIO ANCORA MERCOLEDÌ (un fronte più strutturato).
ANCORA INSTABILITÀ GIOVEDÌ.
POI PERÒ LA SACCATURA RUOTERÀ SU SE STESSA ANDANDO A SPROFONDARE VERSO IL PORTOGALLO: questa manovra (evidenziata con la freccia) sarà l’ingranaggio per LA RISALITA DI UN CUNEO NORDAFRICANO VERSO DI NOI, molto mite per il periodo.
Ci sarà poi da vedere, come detto, se la saccatura da ovest riuscirà a spingere verso est andando ad intaccare il promontorio nordafricano. Erano appunto i dubbi di cui in apertura.
Quindi:
MARTEDÌ-MERCOLEDÌ: 2 fasi piovose intervallate da una breve pausa notturna.
Quella di martedì sarà un po’ meno organizzata, ma avremo comunque piogge a partire dal primo mattino (con qualche sfogo isolato pure tra le ultimissime ore di lunedì e la notte: manifestazione isolate, molto rade, lo ripetiamo).
Tra mattina e pieno pomeriggio vedremo invece piogge più decise, qua e là anche sotto forma di rovescio.
In serata e fino a notte, come detto, ci sarà un’attenuazione.
Ma alle spalle ecco imminente il secondo fronte, che mercoledì porterà altre piogge tra mattina e pomeriggio; sulla carta anche un po’ più abbondanti tra fine mattina e pomeriggio. Al tramonto attenuazione e pausa.
GIOVEDÌ: giornata ancora molto instabile e uggiosa, prevalentemente nuvolosa, non esente da altre piogge intermittenti, ma certamente non dello stampo delle precedenti.
VENERDÌ-DOMENICA: si passa alla fase 2, quella di risalita nordafricana, con isoterme degne di fine primavera.
Poco da dire, in verità: aumentano di nuovo le temperature e venerdì i cieli giocheranno tra sole e velature ad appannare un po’.
Sabato molto probabilmente sarà la giornata più calda e con più spazio per il soleggiamento (anche se in qualche modello si leggono delle minime “sporcature” a velare a tratti). Poco cambierà nella sostanza: sentirete caldo per essere fine Marzo.
La Pasqua è “sub iudice” ma più probabilmente salva che “compromessa”. Sempre la solita mitezza ben sensibile.
Se ci saranno riletture ne daremo notizia. Per ora fidiamoci della media dei modelli.
TEMPERATURE E VENTI: relativo calo termico contestualmente ai 2 fronti perturbati, quindi si starà tra i +11 e +14 (poi dipenderà dal momento: è chiaro che sotto rovescio l’aria sarà un po’ più freddina).
Poi una graduale risalita che toccherà il suo apice nel fine settimana. Sabato, in caso di buon soleggiamento, non escludiamo punte di +25 gradi. Qua e là per il Centrosud si potrebbe pure scavalcare questa soglia.
I venti, tranne brevi momenti, saranno quasi sempre meridionali (sud/sudovest e scirocco per le ioniche e adriatiche).
Un po’ più intensi tra fine mercoledì e giovedì/venerdì.