AGGIORNAMENTO METEO (a cura di OLIMETEO).

PIOGGE TRA MARTEDÌ E MERCOLEDÌ CON UN PO’ DI FREDDO A RIMORCHIO.
DOPO UNA BREVE PARENTESI STABILE IN ARRIVO I PRIMI FREDDI INVERNALI DAL FINE SETTIMANA?

Esordiamo subito dichiarando che l’interrogativo del nostro titolo è ancora “sub iudice”. I modelli stanno “faticando” assai nel trovare una quadra per la fase che va dal 25 a fine mese.
È probabile una prima irruzione artica a partire dal 25-26, ma potrebbe anche limitarsi ad una sferzata prevalentemente secca per noi.
Tanti i tasselli sinottici da mettere a posto (aree critiche determinanti per le meteo-sorti dellla nostra Penisola).
Pertanto, di questa evoluzione riparleremo venerdì, così da poter fare un quadro di certezza per tutto il finale di Novembre.

Nel frattempo, concentriamoci sul breve e medio termine (3-5 giorni).
Comincia a cedere il promontorio anticiclonico sul Mediterraneo, come avevamo anticipato.
Questo grazie ad un’azione classica di spinta zonale, ovvero, L’AZZORRE SI DISTENDE VERSO EST, al di sotto delle imponenti vorticità polari racchiuse tra Groenlandia e Islanda, ma in questa spinta andrà a STACCARE UN CUT-OFF dall’antistante saccatura britannica (frutto di un flusso secondario).
Tale “goccia fredda” entrerà da nord/nordest, isolandosi, fino a terminare tra Tunisia e Libia tra mercoledì sera e giovedì mattina.
Dopo il FRONTE FREDDO di MARTEDÌ e una classica OCCLUSIONE MERCOLEDÌ (fino a giovedì mattina procedendo verso sud), avremo la BREVE PARENTESI QUASI STABILE del nostro titolo d’apertura.
Parentesi di 2 giorni, dopo la quale sarà tutto da scoprire.

Stavolta sarà un’azione standard, fatta di un fronte freddo e poi occluso con annesso minimo in traslazione dal Mar Ligure al basso Tirreno. Non ci sarà pioggia per tutti, vista la relativa estensione del cut-off e del minimo, ma stavolta le adriatiche – a lungo a secco – avranno un discreto bottino.

NELLA CARTA SOTTOSTANTE (👇) vediamo appieno (prime ore di mercoledì) l’aria artico-marittima che fa irruzione un attimo prima di isolarsi in cut-off.

MARTEDÌ: giornata sostanzialmente perturbata con le prime piogge mattutine tra deboli e moderate e venti da sud/sudovest rotanti attorno al minimo ligure.
Da dopo mezzodì e fino a sera le piogge si faranno più intense, assumendo carattere di rovescio (non si esclude qualche temporale “affogato”).

MERCOLEDÌ: il minimo si porta più a sud facendo perno attorno al suo fulcro e di concerto i venti ruoteranno disponendosi da nord/nordest.
Continueranno le piogge (ancora discretamente battenti) nelle ore notturne e fino al mattino, mentre aria più fredda farà il suo ingresso.
Ancora tra tardo mattino e pomeriggio avremo a che fare con le ultime piogge da ritornante, che poi via via abbasseranno il tiro spostandosi più a sud, insieme al minimo.
In questa fase di ritornante le aree più colpite del Centro Italia saranno, al solito, Marche e Abruzzo (insomma, le zone esposte al grecale scuro) e la dorsale appenninica per effetto stau.
Effetto orografico che riuscirà ad estendersi come instabilità sottovento fino a noi. Poi dal tramonto le piogge si ridurranno gradualmente fino a scomparire in serata. Tempistica che potrà variare di qualche ora, ma il canovaccio è questo.

GIOVEDÌ-VENERDÌ: due giornate di tregua. Il cut-off sarà ormai appieno tra Tunisia e Libia.
Giovedì permarranno di mattina nebbie e nubi basse che poi via via si diraderannno. Rivedremo il sole, al limite “macchiato” da delle velature. Fino a venerdì (giornata pressoché stabile e abbastanza soleggiata) niente da segnalare, se non un parziale rialzo termico diurno e buone inversioni tra notte e alba nelle campagne e fondovalle con le solite nebbie o nubi basse temporanee.

TEMPERATURE E VENTI: venti sudoccidentali fino a metà martedì. Poi dal tardo pomeriggio comincerà la rotazione a grecale che ci accompagnerà fino a giovedì, con buona intensità e qualche raffica.
I venti si attenueranno venerdì.

Temperature stabili fino a martedì, poi dalla sera calo termico: mercoledì sarà la giornata complessivamente più fresca, con massime difficilmente sopra i +10.
Fioca risalita termica nelle ore centrali di giovedì, ma in aria frizzante; qualche grado in più venerdì (massime tra i +13 e +15).
Le minime si faranno pungenti tra giovedì e venerdì (non lontane dallo zero termico: in periferia si andrà anche in negativo).