AGGIORNAMENTO METEO (a cura di OLIMETEO).
WEEKEND DAL CLIMA PRIMAVERILE.
DUE VELOCI FRONTI TRA LUNEDÌ E MARTEDÌ E POI IL RITORNO A CONDIZIONI PRESSOCHÉ STABILI CON TEMPERATURE GRADEVOLI PER IL RESTO DELLA SETTIMANA.
Ecco giunta appieno la mitezza che avevamo promesso per la 2′ parte della settimana, dopo quasi 2 decadi di Aprile in sottomedia.
A livello sinottico possiamo notare 2 cose: quell’hp di blocco in Scandinavia, responsabile di quanto vissuto ultimamente, si sta smontando; in mezzo all’Atlantico ruoteranno delle importanti vorticità al di sotto di un’hp tra Labrador e Groenlandia (che praticamente è la vecchia cella scandinava traslata più ad ovest).
Avremo quindi una 1′ FASE INSTABILE TRA LUNEDÌ E MARTEDÌ, dovuta al fatto che dall’artico scenderà una saccatura proprio verso la Scandinavia che nel contempo assorbirà un altro piccolo perno ciclonico atlantico e tutto questo sistema depressionario centro-nord europeo lambirà anche l’Italia.
POI UNA 2′ FASE PIÙ STABILE grazie alla spinta verso il MEDITERRANEO CENTROCCIDENTALE (penisola iberica e bassa Francia su tutte) di un PROMONTORIO SUBTROPICALE pilotato proprio da un’ampia depressione in pieno oceano, quella più robusta, già in azione tra Terranova e Azzorre e via via in rinvigorimento.
Questo ruota ciclonica spingerà verso l’Iberia e poi fino alle nostre regioni più occidentali un promontorio subtropicale che avrà pure una componente nordafricana: si prevedono temperature notevoli in certe aree spagnole, da piena estate.
Per noi sarà soltanto UN RELATIVO RIALZO TERMICO SUBITO DOPO IL PASSAGGIO DEI 2 VELOCI FRONTI SUDDETTI, che ci farà assaporare un clima primaverile tipico di fine Aprile.
Questo perché la campana anticiclonica non riuscirà a coprirci appieno, lasciandoci un po’ sul suo bordo orientale. La Sardegna sarà sicuramente la regione più calda.
Fotografiamo in carta (👇) con prospettiva sull’Atlantico questa situazione, all’altezza di mercoledì 26: vedete bene quanto descritto, subito dopo il veloce passaggio di martedì che ormai sarà andato a finire sui Balcani.
SABATO-DOMENICA: sabato, già in corso, che sfila sui binari già previsti. Non cambierà molto domenica se non l’aumento delle velature e dell’umidità a partire da ovest-nordovest, ma niente di che. Temperatura in lieve ulteriore rialzo nonostante qualche appannamento.
LUNEDÌ-MARTEDÌ: queste due giornate vedranno gli effetti dei 2 fronti in successione.
Il primo si affaccerà già lunedì mattina portando delle piogge tra alba e mezza giornata.
Nel pomeriggio le stesse si faranno più frammentarie e a regime convettivo, ossia dettate dai contrasti tra un po’ d’aria fredda in quota e i bassi strati più caldi, soprattutto nelle ore centrali; quindi qualche piovasco o rovescio a macchia di leopardo a distribuzione disordinata. A fine pomeriggio classico deperimento dell’energia convettiva e aperture più ampie, anche se sarà una parentesi di respiro fugace.
Infatti già martedì mattina il 2′ fronte entrerà, stavolta più da nord-nordest, in veloce transito, specie sulle aree adriatiche. Avrà un po’ più di aria fredda in quota rispetto al precedente, ma sarà una sventagliata rapida.
Tra mattina e primo pomeriggio piogge sparse a carattere convettivo, alias piovaschi o rovesci localizzati.
Nel tardo pomeriggio solita routine di pulizia: rimarrano soltanto dei nuclei isolati prima dell’allontanamento definitivo del fronte (il minimo va verso Albania e Grecia).
MERCOLEDÌ-FINE SETTIMANA: blocco che non vedrà disturbi se non sotto forma di innocue nubi sparse o qualche velatura di passaggio. Da ovest si estende il promontorio che man mano donerà, soprattutto alle regioni del versante tirrenico, un clima prettamente primaverile.
Al momento fino a sabato almeno non si intravedono segnali di cedimento del promontorio anticiclonico.
Ovviamente, del fine settimana e dell’inizio di Maggio riparleremo nel prossimo appuntamento.
TEMPERATURE E VENTI: mite con massime sopra i +20 fino a domenica.
Calo termico in corrispondenza dei 2 fronti, ossia tra lunedì e martedì: massime che riscendono verso i +15/+16 gradi.
Da mercoledì (ancora un po’ condizionato dallo strascico fresco in quota) graduale risalita verso i +20, soglia che potrà essere superata a tappeto nella 2′ parte della settimana.
