[riceviamo e pubblichiamo].

E’ stata la Questura di Perugia a stabilire per domenica 15 maggio la necessità di valutare una serie di misure e provvedimenti e relativi alla gestione della sicurezza nelle manifestazioni pubbliche. Per tale ragione perciò, considerato che vetri, lattine e bottiglie abbandonate possono costituire un pericolo per l’incolumità delle persone e rilevato che la Festa dei Ceri incentiva la frequentazione degli spazi pubblici sia da parte dei residenti che dei turisti, il sindaco di Gubbio ha emanato un’ordinanza che vieta ai titolari dei pubblici esercizi, dei distributori automatici, ai venditori ambulanti e ai soggetti autorizzati operanti nel territorio comunale (così come delimitato dal perimetro circoscritto dalla SS 219 tra le uscite Gubbio Nord e Gubbio Est) di vendere e somministrare bevande per asporto in contenitori in vetro e in contenitori metallici, a partire dalle 20:00 del 14 maggio 2022 fino alle 24:00 del 15 maggio 2022. Inoltre, sempre su sollecitazione della Questura, per il giorno 14 maggio 2022 sono stabilite le seguenti prescrizioni:

  • i pubblici esercizi e circoli privati ubicati nel territorio comunale dovranno effettuare la chiusura entro le 24;
  • dalle 22 sarà vietato ai titolari di esercizi pubblici, di distributori automatici, ai venditori ambulanti e a tutti i soggetti autorizzati operanti nel territorio comunale di somministrare al pubblico bevande aventi contenuto alcolico superiore a 21°

Per domenica 15 maggio è inoltre stabilito il divieto di somministrazione di bevande aventi contenuto alcolico superiore a 5° dalle ore 10.00 alle ore 12.00 per i titolari di pubblici esercizi, i titolari di distributori automatici, nonché i venditori ambulanti e i soggetti autorizzati operanti nell’area del centro storico interessata dallo svolgimento dell’Alzata dei Ceri. I titolari delle attività interessate dall’ ordinanza dovranno esporre in modo ben visibile al pubblico idonea cartellonistica riportante tali divieti.

Anche le autorità sanitarie, in relazione all’attuale andamento epidemiologico nazionale che vede il persistere di esigenze indifferibili di contrasto del diffondersi dell’epidemia da Covid-19, hanno invitato il sindaco di Gubbio ad attuare tutte le azioni volte ad evitare situazioni di pericolo per la salute pubblica attraverso l’adozione di un provvedimento di carattere contingibile e urgente. Pertanto il primo cittadino ha emanato un’ulteriore ordinanza che domenica 15 maggio impone al pubblico spettatore della Festa di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie (preferibilmente di tipo FFP2) in Piazza Grande e nei luoghi affollati lungo il percorso dei Ceri. Restano esentati dall’obbligo i bambini di età inferiore a 6 anni, le persone con patologie o disabilità incompatibili con l’uso della mascherina, le persone che devono comunicare con un disabile in modo incompatibile con l’uso del dispositivo. Tale ordinanza è valida anche le sonate del Campanone in Piazza Grande di venerdì 13 Maggio e Sabato 14 Maggio.  E’ inoltre vietato l’accesso a Piazza Grande, durante l’Alzata dei Ceri, con ombrelli, oggetti voluminosi o comunque ritenuti atti ad offendere, e con contenitori in vetro o metallo. Resta valida la già comunicata raccomandazione di evitare l’accesso a Piazza Grande durante l’Alzata dei Ceri a persone affette da patologie che sconsiglino la permanenza in luoghi affollati o con difficoltà deambulatorie e a minori fino a 12 anni.