Un confronto molto positivo, amichevole e istituzionale al contempo. Dopo il rinvio degli scorsi giorni si è tenuto l’incontro tra sindaco di Gubbio Filippo Stirati e Prefetto di Perugia Armando Gradone circa il piano di sicurezza Festa dei Ceri 2022. Il protocollo, elaborato dall’ingegner Matteo Costantini, presentato nelle scorse settimane a Palazzo Pretorio, è stato consegnato dal primo cittadino al Prefetto. Quest’ultimo -a detta di Stirati- ha dimostrato grande sensibilità e comprensione circa la forte spinta degli eugubini nel recuperare la Festa e ha manifestato apprezzamento nei confronti del piano. Si riserva comunque di valutarlo in separata sede già nei prossimi giorni, perchè è necessario mettersi subito al lavoro covocando riunioni tecniche mirate al fine di agire tempestivamente. Anche a livello nazionale si stanno elaborando misure per i grandi eventi come il Palio di Siena. Stirati si è dunque detto fiducioso, aperto al dialogo con le numerose realtà da coinvolgere, ma anche consapevole che le carte in tavola possono cambiare in ragione della vicenda pandemica.

Nell’incontro con il Prefetto è stato affrontato anche il tema dell’ordine pubblico. Il primo cittadino ha spiegato il senso dell’ultima ordinanza per il centro storico all’indomani dei fatti di Capodanno in Corso Garibaldi. “Il prefetto” ha riferito Stirati “intende convocare già dai prossim giorni un comitato sull’ordine pubblico direttamente a Gubbio, con tutte le parti in causa al fine di ribadire ruoli e rispettive competenze e garantire azioni di coordinamento più che mai necessarie con forze dell’ordine, vigili e comune”.