A cura di OLIMETEO
L'AZZORE SI ALLUNGA VERSO IL MEDITERRANEO MA CON QUALCHE “MINA” NASCOSTA NEL “CAMPO”.
Riallacciandoci alle nostre ultime previsioni, dopo la RIMONTA ANTICICLONICA DA OVEST (appunto Azzorre) intervenuta in questi giorni, rimaneva quel dubbio legato soprattutto a quella trottola impazzita in formazione sul golfo di Gabes (Tunisia).
Come avrete appreso anche nei tg nazionali, da ieri quel VORTICE CHIUSO TRA TUNISIA E SICILIA sta portando abbondanti precipitazioni e anche delle criticità. Questa circolazione depressionaria chiusa a spirale su sé stessa è infatti assimilabile ad un uragano di stampo tropicale e solitamente per le nostre aree vengono definiti TLC=TROPICAL LIKE CYCLONE o cicloni simil−tropicali. A parte la genesi, che è simile, chiaramente la “magnitudo” (estensione, portata e forza) è molto minore.
Tali strutture sono ormai abbastanza usuali tra metà Settembre e Novembre nel basso Mediterraneo, ovvero quando i mari sono al top del calore. Infatti è il calore delle acque superficiali a fare da carburante e alimentazione a queste “trottole”, che poi possono rimanere “in loco” per più giorni finché l'alimentazione, per più motivi, non scema.
Fatta questa necessaria premessa, visto che sarà l'argomento meteo più scottante in questi giorni per Sicilia e Calabria soprattutto, aggiungiamo soltanto che NEL RESTO DEL BACINO MEDITERRANEO L'HP SARÀ PREVALENTE, in estensione da ovest (tra Azzorre e Canarie) con asse fin verso la Mitteleuropa, creando una sorta di ponte anticiclonico.
Unico dettaglio da aggiungere è il distacco di un ALTRO PICCOLO CUT−OFF intorno a mercoledì, proprio grazie alla spinta azzorriana verso est/nordest: sarà una piccola mina vagante, diretta velocemente verso le Baleari (ivi calamitata dalla saccatura polare cui accenniamo nelle prossime righe), ma molto meno esplosiva del vortice siculo, anzi una goccia fredda in quota del tutto smorta, non essendo supportata da un minimo al suolo. Rimarrà comunque un cordone instabile potenzialmente attivo tra vortice siculo, Baleari e saccatura Atlantica.
Ponte anticiclonico che poi (verso il 29−30) probabilmente verrà appunto spezzato dall'avvicinarsi della minacciosa SACCATURA POLARE che vedete posizionata TRA ISLANDA E ISOLE BRITANNICHE, prodromo di un possibile Hallowen e “calende” novembrine da perturbazione nordatlantica. Ma sono cose che ridiscuteremo.
In carta sinottica potete apprezzare lo scacchiere descritto: saccatura polare in lento avvicinamento, Azzorre a ponte verso nordest, blanda “goccia fredda” verso le Baleari e mini−uragano in zona sicula.
MARTEDÌ: sarà il giorno un pò più condizionato dal vortice siculo, seppur molto marginalmente, e un po' più fresco, perché nel frattempo convergono sempre flussi di grecale da nordest.
Flussi umidi verranno invece sospinti verso nord dal vortice, con al seguito qualche banda di precipitazione che, con una lingua stretta, attraverseranno velocemente l'Italia centrale.
Aumenterà la nuvolosità già in queste ore serali di lunedì, ma le piogge saranno comunque poca cosa, a livello piovigginoso o poco più (intensità debole−moderata) inquadrabili nella fascia tra notte/alba e primo pomeriggio. Poi le riaperture si rifaranno strada in serata.
MERCOLEDÌ−SABATO: blocco che, visto lo stazionare del mini−uragano nello Ionio siculo (non più influente per noi) e lo scarso impatto dell'altro cut−off diretto verso le Baleari, procederà abbastanza tranquillo, col ritorno del sole e solo nubi sparse a “macchiare” la tavolozza o qualche velatura per umidità di passaggio.
Qualche nebbiolina o nube bassa mattutina. Senza troppi cavalli sintetizziamo questa fase come variabilità tendente allo stabile.
Se dovessero presentarsi variazioni di rilievo in base a quel “gioco di gocce mediterranee” ne faremo aggiornamento.
TEMPERATURE E VENTI: fascio termico senza sostanziale variazioni se non una flessione martedì, come detto, e fino a mercoledì mattina. Poi un graduale e leggero recupero fin verso i 16/ 18 gradi di massima tra giovedì e sabato.
Il grecale sarà il vento dominante per tutto il periodo, ma senza eccessi.
Soliti spaghi in calce che vi guidano sinteticamente sull'andamento.