A cura dell'Ufficio Stampa del Comuni di Gubbio − Si è proceduto ieri all'adozione della variante al piano operativo di Gubbio, operazione sposata dalla larghissima maggioranza del Consiglio Comunale.
“Tale adozione − spiega il vicesindaco e assessore all’Urbanistica e all’Ambiente Alessia Tasso − segue l'importante progetto di variante alla parte strutturale e porterà a ulteriori declassificazioni di aree e alla diminuzione del consumo di suolo a fronte di procedimenti pensati per favorire il riuso del patrimonio esistente e l'accesso ai bonus per le ristrutturazioni edilizie. Da tempo − sottolinea Tasso − abbiamo intrapreso la strada della qualificazione dell'esistente a fronte della diminuzione della cementificazione della città, con un forte impulso arrivato anche da parte dei cittadini, che con moltissime istanze hanno partecipato al procedimento. Vogliamo andare verso uno sviluppo della città sempre più sostenibile e compatibile con l'ambiente. L'altro punto cardine dell'operazione è stato quello dello snellimento dei procedimenti, attraverso l’eliminazione del disegno interno alle schede norma e al mantenimento della collocazione delle aree da cedere per perequazione soltanto laddove esiste un interesse oggettivo e reale da parte del pubblico. Il piano − chiude il vicesindaco − è stato inoltre integrato con il disegno del tracciato della rete sentieristica di interesse regionale e con il piano di protezione civile. Il largo sostegno alla proposta, manifestato anche dalle minoranze, distingue positivamente il riconoscimento all'amministrazione di un buon lavoro, svolto con grande impegno e sforzo dall'ufficio comunale, che ringrazio, e dalla commissione urbanistica che ha dedicato numerose sedute per l'esame di dettaglio della proposta”.
Il consiglio comunale approva la variante al piano operativo
