Ufficio Stampa Comune di Gubbio − Nel 2015 la percentuale di raccolta differenziata nel Comune di Gubbio era al 45%, oggi è arrivata al 68%, con un servizio porta a porta esteso dal solo centro storico (10% dei cittadini serviti) alle frazioni maggiori (87% delle utenze servite oggi con modalità porta a porta). La produzione di RSU mensile, il cui tetto massimo era stato fissato a 440 t/mese, è oggi abbondantemente inferiore a questa soglia: la media mensile del 2021 è di 340 tonnellate al mese. Con il risparmio sull’RSU è stato possibile finanziare l’incremento dei servizi di gestione dei rifiuti senza incrementare la TARI, che oggi, a Gubbio, è una delle più basse della Regione.
E, come deliberato ieri dal Consiglio Comunale, in seguito alle difficoltà legate all’emergenza da Covid 19 ora la Tari verrà ridotta a quelle utenze, sia domestiche sia non domestiche, che versano in condizioni di disagio. In base agli indicatori ISEE, la riduzione della TARI per le utenze domestiche sarà totale per una ISEE che va da 0 a 6mila euro, del 50% per l’ISEE dai 6mila ai 9mila euro e del 30% per la fascia tra i 9mila e i 14mila euro. Per quanto riguarda le attività non domestiche verrà effettuata una riduzione del 100% della parte variabile della tariffa per le categorie che non hanno ancora potuto riaprire la propria attività (come discoteche e sale da ballo), una riduzione del 50% per le attività che hanno avuto un periodo di chiusura pari quasi al semestre (tra gli altri alberghi, ristoranti e agriturismi) e una riduzione del 35% per le attività con un periodo di interruzione più breve ma comunque superiore ai tre mesi, come ad esempio banchi di mercato, cartolerie, autorimesse.
“Grazie all’importante liquidità ottenuta dopo la chiusura del bilancio − spiega l’assessore Marco Morelli − riusciamo a posticipare le scadenze della Tari, versando come Comune quasi 400mila euro complessivi, 266 per quanto riguarda le imprese e 130 per le utenze domestiche. Non solo: in vista delle ultime scadenze, previste per gennaio, ci riserviamo, qualora la situazione dovesse di nuovo peggiorare, anche la possibilità di ulteriori proroghe. Si tratta, ripeto, di misure possibili grazie alla liquidità disponibile ad oggi dopo la chiusura del bilancio, che in questo momento diventano fondamentali per dare modo a tutti i contribuenti di poter riprendere le attività lavorative senza gravare ulteriormente sulle situazioni economiche sia familiari che imprenditoriali: un ulteriore modo per andare incontro ai cittadini dopo i mesi difficilissimi della pandemia”.
Le scadenze per il versamento della Tari, nel dettaglio, saranno le seguenti:
• utenze domestiche: 3 rate, due in acconto con scadenza 31 agosto e 31 ottobre e, una a saldo conguaglio, con scadenza 3 gennaio 2022;
• utenze non domestiche: in 2 rate, una in acconto con scadenza 31 ottobre ed una a saldo/conguaglio con scadenza 31 gennaio 2022.
Gli aventi diritto alla riduzione dovranno presentare apposita domanda, utilizzando i modelli disponibili sul sito internet del Comune di Gubbio o presso i Servizi Sociali associati e Politiche Abitative − Ufficio di cittadinanza siti in ex Seminario− Galleria del Donatore, dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 12:00 e il martedì e giovedì pomeriggio dalle 15:30 alle 17:30. Per informazioni e per prendere appuntamento si può telefonare al numero 0759237542 − 0759237521 − 3421357396 .
La domanda, debitamente compilata in ogni sua parte e sottoscritta, deve essere consegnata come da modello predisposto, secondo una delle seguenti modalità: spedizione tramite servizio postale; spedizione tramite PEC: comune.gubbio@postacert.umbria.it; ovvero tramite e−mail: protocollo@comune.gubbio.pg.it; consegna manuale agli sportelli dell’ufficio protocollo in Via della Repubblica n. 11.

In ogni caso la domanda dovrà pervenire entro il 16/07/2021. Tutte le informazioni sul sito del Comune di Gubbio, al link https://www.comune.gubbio.pg.it/notizie/riduzione−della−tari−2021−in−favore−dei−titolari−di−utenze−domestiche−ai−sensi−dellart−12−comma−13−del−regolamento−per−la−disciplina−della−tassa−sui−rifiuti−000.