A cura di OLIMETEO

ESTATE SUL SERIO. E NON ERA UNO SCHERZO.

Come tutti avranno potuto apprezzare, quell'estate vera che annunciammo è entrata con tutta la sua potenza. Inutile ribadire e rifare una panoramica della sinottica euroatlantica. Diciamo soltanto che IL PROMONTORIO ANTICICLONICO DI ORIGINE AFRICANA ha preso possesso di una buona fetta del Mediterraneo e per ora sarà difficile eroderlo o intaccarlo. Fatta eccezione per DISTURBI MARGINALI SULL'ARCO ALPINO E NORD ITALIA IN INGRESSO DA NORDOVEST (causati proprio da quel centro di bassa pressione tra Francia e alta Spagna, lo stesso che ha fatto sì che aria africana venisse risucchiata verso di noi), ad altri impulsi destabilizzanti non assisteremo, pertanto il CENTROSUD continuerà ad essere DOMINATO DALLA CIRCOLAZIONE ANTICICLONICA.
Caldo severo, molto severo al sud con punte superiori ai 40 in diverse località; caldo più controllato, seppur leggermente sopra media, nelle nostre zone.

MERCOLEDÌ−DOMENICA: ma potremmo anche arrischiarci ad estendere il dominio previsionale fino a fine mese, seppur lontano come termine. I modelli in effetti sono un po' discordanti sull'evoluzione dopo il 27, per cui sarà nostro compito riaggiornarvi. Al momento la tendenza pare quella di una nuova fiammata africana a inizio settimana, ma è solo una delle possibilità.

Rimanendo nel dominio dell'affidabilità, tra ora e domenica poco da dire: sole e caldo imperverseranno. Solo qualche velatura (tenete a mente i cieli lattiginosi dei giorni scorsi dovuti ad un mix di sabbie fini, pulviscolo e alto tasso di umidità, caricata dalle masse d'aria africane nel loro scorrimento sopra le acque del Mediterraneo) e minime le chance per localizzati temporali di calore prettamente estivi: le classiche “bolle termiche” che fioriscono qua e là per l'eccessiva radiazione solare, che, ricordiamo, ora è ai suoi massimi. Ma questi fenomeni saranno più fattibili vicino alle creste montuose.

Annotiamo inoltre il profilo termico: ancora temperature prossime ai 35 fino a giovedì, poi una leggera flessione fino a domenica: i termometri oscilleranno comunque tra i 31 e 33.
Più i cieli saranno puliti minore sarà la sensazione di afa.

In carta potete notare le isoterme a circa 1550 metri di altitudine: le 2 carte si riferiscono a mercoledì e a sabato. Le oscillazioni saranno limitate, anche se si intuisce quel fievole alleviamento termico verso il fine settimana.
Poi, come detto, potremmo rischiare una nuova impennata, ma ne riparleremo.