A cura di OLIMETEO

FINE APRILE MOVIMENTATO, MA ABBASTANZA MITE.

Ebbene sì, dopo la breve ondata africana di questo weekend (temperature risalite esattamente sui valori che avevamo annunciato da giorni) ci troveremo IN MEZZO A 2 FUOCHI: più a sud questa stessa massa d'aria africana che però batterà un po' in ritirata implicando le zone del Mediterraneo centrorientale (caldo quasi estivo all'estremo sud), a nordest delle Alpi invece l'ampia saccatura polare che incombe. A fare da terzo tassello in questa panoramica c'è un CUT−OFF IBERICO (lo stesso che ha fatto sì che il temporaneo promontorio africano salisse fino a noi) che ENTRERÀ PRESTO IN FASE CON LA SACCATURA. Insomma, questo minimo chiuso verrà calamitato, riagganciato dalla saccatura e alla fine (mercoledì) verrà del tutto riassorbito dalla stessa (in carta è fotografato l'incipit di questa riassorbimento).

Tutta questa dinamica che comporterà? Che il Centronord si troverà costantemente sotto un FLUSSO UMIDO SUDOCCIDENTALE, perché la saccatura non sfonderà al di qua delle Alpi, ma il riavvicinamento di quel cut−off (in realtà vedremo formarsi un minimo secondario tra Baleari e Alto Tirreno) richiamerà aria mite, correnti di libeccio cariche di umidità nel loro tragitto (nella carta potete apprezzare il carico di precipitazioni e la posizione del minimo martedì). E quindi anche delle piogge, tipicamente primaverili.
Aggiungiamo che però questo minimo si sfalderà un po' per attrito nell'entroterra tra martedì e mercoledì, pertanto le precipitazioni non saranno così persistenti, anche se il contrasto termico tra aria africana e aria polare sovrastante e l'energia convettiva in gioco potrà scatenare anche qualche fenomeno intenso o temporalesco.

A seguire la settimana dovrebbe proseguire ancora su questo trend instabile, anche se più variabile, tra riaperture e qualche sfogo isolato a regime diurno. Ma ne riparleremo. Intanto concentriamoci sull'evoluzione più immediata:

LUNEDÌ: mattina con nuvolosità stratificata e qualche blanda pioviggine di breve durata. La giornata proseguirà comunque abbastanza tranquilla tra nubi sparse e ampie schiarite in una cornice termica ancora molto mite. In tarda serata qualche possibile pioviggine di avanguardia del minimo tirrenico.

MARTEDÌ E MERCOLEDÌ: questi i giorni un po' più perturbati. Se l'alba e la mattina di martedì saranno ancora salve da precipitazioni, nonostante una copertura abbastanza uniforme, nel pomeriggio ecco entrare il fronte vero e proprio: rovesci tra pieno pomeriggio e serata. L'intensità degli stessi sarà in mano alla spinta convettiva dei nuclei.
Ancora mercoledì sarà in mano al grigio e ai rovesci, poche le riaperture se non nel tardo pomeriggio. Il minimo sarà però in colmamento e le precipitazioni un po' meno uniformi come struttura.

GIOVEDÌ: al momento poco possiamo dire se non di un'instabilità un po' meno persistente e cattiva più propensa a spartirsi il cielo con degli squarci di sole.

TEMPERATURE E VENTI: poco da aggiungere a quanto già esposto in apertura. Flusso principale da ovest e temperature solo in leggera flessione, un po' più marcata tra martedì e mercoledì. Staremo comunque tra i 20 circa di lunedì e i 15/18 dei giorni seguenti.
In leggero recupero da giovedì.

NOTA: abbiamo cercato di delineare un andamento precipitativo che in realtà è molto difficile da dettagliare, viste le non ampie vorticità ed estensione del minimo ed eventuali lievi oscillazioni della sua traiettoria, che al momento porterebbe, dopo aver colpito inizialmente il Nord, segnatamente nelle nostre zone gli effetti descritti.