Daremo una breve anticipazione di quello che ci aspetta nell’weekend e probabilmente fino a lunedì.
Poi domani sera aggiorneremo nei particolari, perché sono situazioni che andrebbero monitorate fino a poche ore prima. Intanto vogliamo sottolineare che questa che stiamo per affrontare è una delle situazioni più intricate che siano capitate negli ultimi anni. Il pattern è sempre quello (ormai lo conoscete a memoria, visto che da quasi 20 giorni si sta ripetendo). Unica variante è che stavolta un VORTICE DEPRESSIONARIO DI ORIGINE POLARE si sta indirizzando VERSO LA SPAGNA. E da questo dipenderà il tempo su di noi.
Tale vortice − come sempre in casi simili − alla sua destra richiamerà ARIA CALDA AL SUD ITALIA e mitigherà le temperature fino al Centro. MA FINO A DOVE? È proprio questo il rebus. La zona umbra sembra proprio la linea spartiacque, o, meglio, sparti−arie: ARIA POLARE/ARTICA sopra, ARIA SUBTROPICALE AFRICANA sotto.
Da quel che vediamo dai modelli, di richiamo mite qua in Alta Umbria praticamente zero. Rimarremo su queste temperature nei bassi strati. Sarà forte lo scontro tra masse d’aria opposte, quindi venti sostenuti e precipitazioni che lungo una certa linea potranno essere anche intense.
Qua soffierà GRECALE SCURO tra sabato e domenica (poi da lunedì diventerà gradualmente chiaro, ossia quello che spazza e asciuga) e quindi l’aria, per effetto windchill, sarà più pungente. Ma la QUOTA NEVE rimarrà sempre in bilico fino all’ultimo, legata a più fattori: oscillazione del richiamo mite, intensità delle precipitazioni, effetto vento, punto di rugiada ecc…

Intanto per VENERDÌ non ci attendiamo niente di che, se non qualche pioviggine mattutina molto intermittente. Vorremmo dire anche qualche fiocchettino a zonzo di prima mattina, ma sarebbe comunque insulsaggine. In pratica quella tregua (molto tra virgolette) che avevamo preventivato tra oggi e domani.

Per curiosità, diamo un’idea con le carte di quel che sarà il richiamo caldo al sud e fin dove si ergerà, ovviamente digradando verso nord. Notate il forte gradiente in breve spazio e UN’ITALIA TRICOLORE con quasi 3 stagioni da nord a sud.

A domani sera per i dettagli!