Abbiamo pubblicato nello spazio BIBLIOTECA del nostro sito www.maggioeugubino.com uno studio di riattivazione della linea ferroviaria Arezzo?Gubbio?Fossato di Vico, elaborato ricercato e scritto dall’eugubino Gen. Mario Pietrangeli del Genio ferrovieri.
Estratto: “Il 9 luglio 1881 il Re approvava la convenzione fra lo Stato ed il Consorzio per la Ferrovia Umbro ? Aretina da Arezzo a Gubbio ? Fossato di Vico..
Dopo quasi cinque anni di lavoro ininterrotto, il 16 agosto 1886 veniva inaugurato l'ultimo tratto di ferrovia, il più impegnativo, quello tra Anghiari ed Arezzo, che doveva superare anche pendenze del 30 per mille. La F.A.C. (Ferrovia Appennino Centrale), dal 1886 in poi costituì per Gubbio un'importantissima via di comunicazione, collegamento essenziale tra la Toscana, l'Umbria e la linea Roma ? Ancona.
Ad oggi c’è la possibilità di riattivazione (da dieci anni che se ne parla) della linea nel tratto da Arezzo a Sansepolcro mentre per la tratta Umbertide Gubbio Fossato di Vico (tra l’altro il suo tracciato sarà utilizzato per la costruzione della pista ciclabile Umbertide Gubbio Fossato di Vico, questo progetto non inficia una possibile ricostruzione della linea FAC in quanto la tratta può essere costruita a fianco) siamo solo a livello di proposte e di idee.
Lo scopo di questa proposta di ripristino della tratta storica linea Fossato di Vico Gubbio Umbertide (utilizzando il vecchio tracciato), ai sensi della legge n. 128 del 9 agosto 2017 (sulle Ferrovie turistiche) è quello di permettere un uso turistico della citata tratta. In tale contesto grazie a questa linea si vedrà enormemente incrementato il flusso turistico a Gubbio.”
Biografia Gen. Mario Pietrangeli:
Il Generale Mario Pietrangeli (Figlio di Ferroviere) è nato a Gubbio (Perugia). Ufficiale Generale dell’Arma del Genio
dell’Esercito, è entrato all'Accademia Militare di Modena nell'ottobre 1978 (160° corso), ha conseguito una laurea in
Scienze con il relativo Master presso l’Università di Torino e in seguito la Laurea in Scienze Diplomatiche e Internazionali presso l’Università di Trieste. Ha Comandato, nella sua lunga carriera, anche le unità militari ferroviarie (la Compagnia,
il Battaglione e il Reggimento genio ferrovieri a Castelmaggiore di Bologna) e per tre anni il Distretto Militare di Como
(Caserma De Cristoforis). Nel novembre 1999 in occasione del centenario del Collegio Ingegneri Ferroviari Italiani (CIFI) ha ricevuto il premio CIFI per uno studio sui “Materiali Ferroviari Metallici Scomponibili” realizzato nel 1997 con l'Ingegnere Michele Antonilli dell'ITIS di Fara in Sabina. Nel 2012 ha ricevuto la benemerenza dal Rotary di Gubbio per l’attività Militare ? Ferroviaria svolta nei Balcani e successivamente l’ha ricevuta dal Maggio Eugubino di Gubbio PG, Umbria e dal Comune di Fara in Sabina RI Lazio. E’ stato insignito del Premio Nazionale Unuci Paladino delle Memorie nel 2015 a Milano.