[riceviamo e pubblichiamo].
La ripartenza, prevista per il 14 settembre, sarà per tutti in classe. Con recupero spazi, nuovi arredi e aule ampliate.
Gli assessori Minelli e Piergentili: “Abbiamo fatto un grande lavoro con i dirigenti per ricominciare al meglio”.
Sono puntualmente iniziati gli interventi negli istituti scolastici del territorio finalizzati alla ripartenza del nuovo anno scolastico. Prioritaria è stata la volontà di riportare in classe tutti gli studenti a partire dal 14 settembre, senza riduzioni di orario e in presenza, scongiurando l’ipotesi di una didattica mista in presenza/on−line a distanza, “potenzialmente dannosa ed emarginante − secondo Simona Minelli, assessore alle Politiche Educative e Diritto allo Studio − e in grado di mettere a rischio i diritti universali delle bambine, dei bambini e delle famiglie. La didattica − prosegue l’assessore − è relazione, e la scuola è e deve restare uno dei principali luoghi di incontro e confronto sia tra pari sia con gli adulti”.
Un lavoro intenso e senza sosta quello degli uffici competenti, il settore Lavori pubblici e quello dei Servizi Scolastici, che da giugno hanno iniziato una vera e propria corsa contro il tempo per garantire a tutti gli alunni un rientro in classe in sicurezza. Nell’ambito delle Conferenze dei Servizi organizzate dal Comune, che hanno visto la partecipazione dei dirigenti degli istituti scolastici eugubini, è stato fatto un lavoro certosino di analisi, metro per metro, della situazione di ogni plesso scolastico, una ricognizione necessaria per conoscere l'affollamento di ogni aula delle scuole primarie e secondarie di primo grado della città e funzionale al calcolo del metro di distanziamento necessario per la ripartenza. Dalle Conferenze è emersa anche la necessità di acquistare nuovi arredi per soddisfare nuove necessità legate all’emergenza Covid, che vanno dal distanziamento all’esigenza di evitare promiscuità di spazi e oggetti utilizzati dai bambini.
“Sono 17 gli istituti scolastici del territorio in cui interverremo − sottolinea Valerio Piergentili, assessore ai Lavori Pubblici − una volta raccolte le esigenze e i fabbisogni dei singoli plessi si è provveduto a elaborare le schede progetto relative ad ogni istituto e a programmare gli interventi. Aule ampliate, recupero spazi esterni e nuovi arredi ci permetteranno di garantire il distanziamento in tutte le nostre scuole primarie e secondarie di primo grado”.
Per il Comune di Gubbio il Ministero dell’Istruzione ha stabilito un finanziamento di 130.000 euro per l’adeguamento di spazi e aule didattiche a seguito di un apposito avviso al quale il Comune ha tempestivamente partecipato, a questi andranno aggiunti ulteriori 40.000 euro coperti dal bilancio comunale per concludere tutti le azioni che si rendono necessarie. “Il piano degli interventi è stato predisposto congiuntamente, sotto la guida del Dirigente dei Lavori Pubblici e del Servizio Istruzione, da Amministrazione e dirigenti scolastici − sottolineano gli assessori Minelli e Piergentili − ennesimo esempio di una virtuosa sinergia che ci vede fianco a fianco a supporto delle giovani generazioni. Il percorso congiunto ha anche visto numerosi sopralluoghi e incontri volti ad individuare problematiche aperte, priorità e soluzioni, in modo tale da verificare sul campo quali interventi risultassero improrogabili. I lavori sono iniziati e già da oggi sentiamo di poter dire che la ripartenza, prevista per il 14 settembre, sarà per tutti i ragazzi in classe e in assoluta sicurezza”.