A cura di Olimeteo

L'estate è finalmente entrata nel vivo e sta scaldando, un po' in ritardo, i motori. Nulla c'era da aggiungere alla stabilità e al caldo, comunque nella norma, di questi giorni.
Messo in conto un PICCOLO BREAK nella giornata di domani,molto simile al precedente (quindi di limitata estensione e rapido) e un breve ricambio d'aria (solita grecalata),
L'ESTATE DARÀ IL SUO MEGLIO CON QUALCHE BEL PICCO DI CALORE.

Ora proviamo a dettagliare il transiente instabile di domani: piccolo cavo d'onda, proveniente dalle saccature polari soprastanti, con un flebile minimo in quota colmo di aria fresca. Ciò creerà l'instabilità suddetta, andando ad impattare sui terreni mediterranei molto caldi. Quindi anche temporali e grandine in giro. La traiettoria sarà però prevalentemente adriatica, da nord verso sudest (direzione balcanica) , con sconfinamenti nell'entroterra.

VENERDÌ: mattina senza problemi definibili tali:aria calda prefrontale. Aumenterà la nuvolosità approcciandoci a mezza giornata. La fascia pomeridiana, come spesso accade, sarà quella sotto controllo (vedi immagine). Tra le 15 e le 19 ci attendiamo delle piogge, sotto forma di sgrullo o piovasco non continuativi. Non escludiamo una manifestazione temporalesca nelle ore più calde. Raffiche di vento “fresco” in discesa dalle alte quote ne potranno essere il segnale.
In serata attenuazione del tutto e già ci avvieremo verso nuova stabilità. Lasciamo aperta la finestra a qualche nube stratificata e 4 gocce nottetempo, ma roba da niente.

DA SABATO IN AVANTI: qualche nube mattutina, relitto del giorno prima, e un soffio di grecale a stemperare, ma L'HP IRROMPE E DOMINERÀ INCONTRASTATA. La sinottica favorirà,da lunedì, anche la risalita di aria africana, in miscela con quella azzorriana. In mezzo alla settimana prevediamo picchi di 35−37 gradi, prima volta in questo 2020. Una situazione,questa, che potrebbe farci compagnia per un bel periodo. Ma non ci spingiamo troppo in là.