La “GOCCIA” PERTURBATA di origine iberica cui accennammo sta effettivamente traslando verso i nostri lidi e,un po' in anticipo, sta già erodendo l'alta pressione che ci proteggeva, apportando qualche isolato piovasco in un lunedì abbastanza bizzoso pur se tanto variabile (vedi immagine: macchiolina centrata sulla Sardegna).
Tale perturbazione (che chiamammo ULL ovvero goccia fredda in quota) si sta caricando da sotto di apporti caldi e umidi nordafricani e sarà lenta nel suo allontanamento verso est.
Pertanto ci attendono 2 giorni abbastanza instabili prima del RITORNO DELL'HP.
Capricci che sono comunque tipici della primavera avanzata.
Saremo un po' sintetici stavolta (tempo tiranno) ma non fossilizzatevi sulle tempistiche orarie o sulle intensità dei fenomeni perché la disorganizzazione della perturbazione non agevola la puntualità previsionale nella microzona.

MARTEDÌ: durante la notte imminente qualche piovasco a macchia ma non continuo. Fin verso l'alba sfoghi intermittenti ma non troppo ficcanti. Avremo poi una brevissima tregua, tra nubi sparse e qualche squarcio soleggiato, ma di breve durata. La fascia a più alto rischio dovrebbe rivelarsi quella pomeridiana, quando da dopo mezzodì i fenomeni saranno anche di tipo temporalesco, ma pur sempre localizzati (vedi immagine). In gioco c'è molta energia (il caldo accumulato e trasportato su dall'entroterra africano) e con aria più fresca in quota facile l'innesco di fenomeni anche violenti. In serata breve tregua.

MERCOLEDÌ: tra notte e alba, dopo la breve tregua, ancora qualche nucleo isolato buono per isolati scrosci. In mattinata e fino a primo pomeriggio assisteremo alle ultime fasi (cosiddetta ritornante) di maltempo, con solita dinamica tra fasi di stallo e improvvisi piovaschi o temporali. In tardo pomeriggio riaperture ed esaurimento della “goccia”.

DA GIOVEDÌ A SABATO: ritorna in auge l'hp e quindi sole e graduale rialzo termico. Solo innocue velature. Sarà una distensione azzorriana ossia senza il caldo asfissiante di tipo africano, in media con le termiche di fine Maggio.

TEMPERATURE E VENTI: in ovvio calo tra oggi e mercoledì ma senza crolli spasmodici (massime tra i 18 e i 20 gradi) . Risalita termica da giovedì pomeriggio ma più palpabile tra venerdì e sabato.
Libeccio più umido per i versanti tirrenici, verso il versante marchigiano più di grecale. Noi ci troveremo in una zona di convergenza tra le 2 correnti.

NOTA: vista la rapidità in cui abbiamo steso questa previsione (e ce ne scusiamo) invitiamo alla TOLLERANZA su dettagli che, in un quadrato di pochi km qual è la singola città, è molto complesso da definire in un caso, come questo, di piccola perturbazione in quota non uniforme lunga tutta la colonna d'aria.