Il minimo di matrice nordafricana ha apportato l'instabilità che avevamo prospettato. Una volta allontanatosi questo, si era parlato già dell'arrivo a staffetta dell'altro CUT−OFF IBERICO, foriero di nuove piogge fino a centro Italia, tutto in base alla sua esatta traiettoria, che 4 giorni fa però era ancora da definire. Ebbene tale vortice ha alzato leggermente il suo minimo, di quel tanto che basta per regalarci altre precipitazioni domani.
Poi questa sfilata di minimi si esaurirà, trasportata verso sudest dalle correnti in quota e riaprendo le porte, da giovedì, a condizioni più stabili, come avevamo immaginato.
Godremo quindi di una pausa abbastanza tranquilla NELL'WEEKEND, con TEPORE PRIMAVERILE, fatta eccezione per qualche irrilevante infiltrazione da nubi sparse in fascia pomeridiana.
Puntualizziamo che non ci troveremo protetti da un'hp a largo campo, ma saremo in una cosiddetta PALUDE BARICA, ovvero una zona intermedia, salva da grossi guai, ma molto labile, anche se per ora sufficiente a garantirci discreta stabilità, sporcata appena da disturbi molto molto fievoli.
MERCOLEDÌ: sarà l'ultimo giorno perturbato e quindi 24 ore di grigio compatto, con piogge verosimilmente lievi in mattinata, ma in intensificazione nel pomeriggio (vedi immagine). Tutto il flusso umido da ovest scaricherà il suo potenziale fino a sera, anche se parlare di millimetri e accumuli è assolutamente vano. Proprio i paralleli umbri e marchigiani saranno le lande più settentrionali coinvolte dalle bande di precipitazione del fronte iberico.
DA GIOVEDÌ A DOMENICA: ultime gocce nella notte e al massimo fin verso l'alba di giovedì, anche se il peggio sarà passato e quindi solo nuvolosità residua in mattinata, in veloce dissipazione. Dal pomeriggio di giovedì si aprirà la fase più stabile e soleggiata, con risalita termica nelle massime (le minime non hanno subito flessioni in questi giorni) che si riporteranno gradualmente sui 20−23 gradi. Temporaneo grecale fino a venerdì mattina e quindi un filo in calo le minime. Escursioni che, come tutti potranno immaginare, si faranno di nuovo abbastanza accentuate.
Come detto, nell'weekend possibili nubi sparse di tipo convettivo, ma a scarso e irregolare sviluppo. Termiche comunque che non sarebbero ancora in grado di produrre isolati fenomeni pomeridiani di tipologia tardo−primaverile (ossia i temporali di calore) anche laddove l'instabilità locale diurna si intensificasse leggermente (semmai più robetta da piovaschi volanti molto passeggeri).
Ma non abbiate troppi timori per questo fine settimana!