Rinnovando gli auguri, facciamo il punto della situazione.
Tutti abbiamo potuto apprezzare climaticamente questa Pasqua sopra le righe, con termiche tipiche di Maggio inoltrato.
Ora la situazione sinottica per la settimana incipiente non è che preveda grossi scombussolamenti, anche se certi meccanismi ormai incancreniti da mesi sono vicini al punto di rottura: stiamo parlando del Vortice Polare (sempre compatto da mesi) che è un ingranaggio fondamentale per le nostre sorti tra inverno e primavera.
Tale vortice prima o poi cederà, si smonterà fisiologicamente con l'avanzare della stagione. Pertanto ci attendiamo tra fine mese e inizio del prossimo quella che chiamiamo genericamente dinamicità o riassetto barico. Ma questa è una digressione che per ora possiamo trascurare.
Tornando al breve, quindi, a parte un PICCOLO BREAK tra la sera di Pasquetta e martedì, una “strusciatina” da nordest della saccatura polare, non vediamo altre intrusioni instabili e anzi scorgiamo una discreta RISALITA NORDAFRICANA, che punta con la sua “gobba” a formare una CAMPANA ANTICICLONICA proprio in zona nostra (vedi immagine).
Sarà però un'onda mobile, ossia transitoria e non permanente (quel che invece sarebbe la cosiddetta “omega” ovvero un promontorio più saldo e robusto), ma comunque in grado di sostare per qualche giorno, piazzata tra quel cut?off in zona iberica e la saccatura polare a destra.
LUNEDÌ: ancora discretamente stabile la situazione ma aumenteranno le velature, via via più corpose nel pomeriggio, che poi in serata cominceranno ad assumere la forma della stratificazione più compatta. Durante il giorno non prevediamo precipitazioni. Queste potranno farsi vedere dopo il tramonto ed aumentare a cavallo del cambio di data ma senza troppa intensità.
MARTEDÌ: nelle ore notturne qualche pioggia, anche moderata, che potrà proseguire più blanda e a sprazzi in mattinata. Transizione comunque rapida, visto che il carico di umidità verrà tutto dai venti sudoccidentali sospinti da quel cut?off iberico, venti che poi “sbatteranno” con quelli più freschi da nordest della saccatura, e per noi sarà il solito amico grecale che asciugherà tutto.
Nel pomeriggio ancora variabilità ma le precipitazioni si saranno esaurite e squarci di sole si riapriranno.
DA MERCOLEDÌ A FINE SETTIMANA: sarà subito sole, la cupola nordafricana salirà e, a parte una o due mattine di grecale e quindi un po' più fresche (soprattutto mercoledì) , l'aria tornerà in un attimo pienamente primaverile, più o meno ai livelli dei giorni scorsi.
TEMPERATURE E VENTI: già chiaro nella disamina che vedremo una flessione nel corso di martedì e soprattutto nella mattina di mercoledì, ma le massime non crolleranno eccezionalmente visto che il sole tornerà subito a spandere i suoi raggi.
I venti inizialmente saranno occidentali e più umidi, come detto, poi ruoteranno temporaneamente a grecale per poi virare di nuovo da sudovest in concomitanza dell'ascesa dell'hp.