La Compagnia Campanari del Campanone del Palazzo dei Consoli di Gubbio, è stata invitata ed ha partecipato al “TROBADA INTERNATIONAL DE CAMPANERS I CARILLONISTES” organizzato dal Departament de Cultura della GENERALITAT DE CATALUNYA, presso la propria sede di Bruxelles.
L’incontro ha permesso di conoscere le proprie e altrui esperienze e per sviluppare a livello internazionale la sensibilizzazione alla salvaguardia del suono manuale delle campane così come si riscontra in molti Paesi, ognuno con le proprie particolari tradizioni che ne riflettono l’appartenenza ad un territorio ed ad una cultura secolare.
I risultati del lavoro, già intrapreso negli anni scorsi e che proseguirà in futuro, verrà presentato alla Comunità Europea e per questo tramite ne verrà successivamente richiesta la salvaguardia come bene immateriale presso l’UNESCO.
La Compagnia di Gubbio, rappresentata da Lorenzo Olivieri e Paolo Rogari, prendendo spunto dall’ultima fatica congiunta espressa dal contributo congiunto di Vincenzo Ambrogi e Fabrizio Cece ha presentato la relazione su Gubbio e la “Sua Voce”; accompagnando il tutto con le splendide e suggestive immagini del video “Visti da Vicino” di Francesco Biccheri con un prologo da parte di Giampaolo Pauselli, si è cercato di far percepire ed intendere emozionalmente l’arte del suonare manualmente e con i piedi (inteso a tutto tondo: sbatoccata, doppio, bicchiere, distesa, batoccolo) ed al contempo si è cercato di far comprendere come la “sonata” del Campanone sia un tutt’uno inscindibile ed ancestrale con tutti gli Eugubini che in esso si riconoscono come Comunità indivisa, che in esso si stringono, in un rimando continuo che rende la sensazione di un abbraccio collettivo.
La partecipazione è stata resa possibile con il fattivo contributo e collaborazione della dottoressa Gabriella Ceccarelli dell’ufficio Regione Umbria a Bruxelles unito all’assistenza del Servizio Valorizzazione Risorse Culturali gestito dal dottor Pianesi.