AGGIORNAMENTO: anche Febbraio sta sfuggendo e le chance invernali si riducono sempre più. Non sappiamo ancora cosa possa accadere nell'ultima decade, ma gli indici di analisi non sono favorevoli ad un serio cambio di circolazione. Per ora un Febbraio con le stimmate della PRIMAVERA.
Avevamo accennato la volta scorsa a quell'unico “neo”, rappresentato da un ipotetico CUT-OFF per il 14: scorrerà questo piccolo disturbo, ma davvero di infimo livello e della rapidità del fulmine, per poi lasciare immediatamente campo libero all'ennesima AVVEZIONE ANTICICLONICA DI MATRICE SUBTROPICALE, insomma aria calda per il periodo (vedi immagine) che ci accompagnerà almeno per l'intero weekend. Poi vedremo se qualche tentennamento di questa “campana” anticiclonica offrirà spazio a qualche infiltrazione polare.
GIOVEDÌ: ancora stabile in mattinata; velature in aumento nel pomeriggio ma niente di che. In serata aumento della copertura nuvolosa, ma senza fenomeni. Solo in nottata potremo assistere a qualche pioggia scaricata dal suddetto cut-off.
VENERDÌ: durante le ore notturne e fino all'alba il momento più propizio a qualche rovescio, come appena detto (vedi immagine). Il transito della perturbazione sarà però davvero rapido e già in mattinata vedremo riaprirsi i primi squarci. Da qui in avanti sarà un DOMINIO DI HP.
VENERDÌ POMERIGGIO-LUNEDÌ: poco da dire, come ben inteso, pertanto sole e poco altro, se non “sbavature” di cirri a dipingere il cielo.
TEMPERATURE e VENTI: minime in calo e prossime allo zero o poco sopra, specialmente dopo il passaggio del cut-off; massime stazionarie fino a venerdì ma poi in aumento sino a toccare i 17/18 gradi, senza escludere isolati picchi di 20. Venti che saranno prevalentemente occidentali se non un breve lasso con rotazione a grecale subito dietro al passaggio perturbato.