AGGIORNAMENTO: dopo giornate schiettamente primaverili (oggi picchi di calore e record sfondati in varie città), avevamo puntato l'attenzione su un probabile AFFONDO POLARE per il 26 (vedi immagine).
Questa incursione di aria fredda sancisce praticamente l'incipit di una situazione generale che, dopo 60 giorni di piattezza e stabilità dovuta all'estrema compattezza del vortice polare, finalmente dà i primi cenni di destrutturazione.
Questo non significherà, per la prossima decade, niente di troppo eclatante, trovandoci ancora in tardo inverno, ma avvertiremo il divario col troppo calore accumulato ultimamente.
Entreremo in una fase di SPICCATA VARIABILITÀ, tra affondi nordatlantici e brevi risalite anticicloniche, ma non avremo il vero gelo da est: le correnti rimarranno prevalentemente zonali da ovest.
Entrando nello specifico,
MARTEDÌ: nuvolosità in aumento in mattinata ma ancora nessun pericolo, se non un lieve calo termico. Nel pomeriggio parentesi molto variabile, tra nuvolosità sparsa e qualche squarcio. Inizierà una sostenuta ventilazione di libeccio, che col passar delle ore diventerà maestrale.
MERCOLEDÌ: sarà la giornata più attesa, anche perché la situazione sarà molto ingarbugliata. In mattinata possibili piovaschi o piogge ancora tenui. Tra mezzodì e tardo pomeriggio vedremo prima qualche spiraglio per poi assistere, in concomitanza con un netto calo termico, a residue precipitazioni verosimilmente ancora piovose, ma che tenderanno a farsi “miste” (acquaneve) nel tardo pomeriggio. Ancora maestrale abbastanza sostenuto.
In serata, al momento non oltre le ore 20/23, ultimi strascichi, poco produttivi, del fronte in veloce spostamento verso sudest (vedi immagine).
GIOVEDÌ: tra notte e alba rapido rasserenamento, i cieli si puliranno progressivamente, il tasso di umidità calerà. Mattina però abbastanza fredda, la colonnina scenderà di poco sotto lo zero, percezione di gelo. Nel pomeriggio risalita termica sopra i 12/13 gradi.
In serata nuovi annuvolamenti, avvisaglie di un ALTRO VELOCE TRANSIENTE, che porterà qualche esigua pioggia tra notte e mattina di venerdì.
VENERDÌ: in mattinata qualche pioggia del citato transiente, poi subito spazio a riaperture e il sole si farà rivedere presumibilmente fino a sabato. Temperature minime subito in risalita e massime in media.
Al momento nuovo affondo previsto per domenica.
Come potete notare, avremo una dinamica molto ballerina e un viavai di “treni” leggermente perturbati intervallati da brevi rimonte anticicloniche.
NOTA: tolleranza su tempistiche orarie, visto la smaccata frammentarietà del fronte. Qualche fiocco lo mettiamo tra le possibilità in fase serale di mercoledì, ma le percentuali di attecchimento, vista l'estrema rapidità del tutto, sono molto molto basse.