Inaugurata la sede espositiva delle “Brocche d'autore” , in via Baldassini all'interno di uno degli spazi accanto al Museo Multimediale della Festa dei Ceri. Alla presenza di ospiti illustri che hanno valorizzato ancora di più il percorso di promozione nato nel 2002, si è dato vita la Museo, percorso nato grazie a Ettore Sannipoli e alla Associazione Maggio Eugubino, che ogni anno nella settimana che precede la Festa dei Ceri inaugura la Mostra Brocche d’Autore. Brocche d’Autore raccoglie l’impegno e l’estro creativo di artisti della ceramica eugubini, italiani e stranieri, che realizzano personali interpretazioni del simbolo della Festa dei Ceri. Sono 9 opere (3 per ogni autore) da ben 17 anni, un numero elevato e in crescendo che nel mese di maggio trova la collaborazione dei commercianti del centro per l’esposizione delle stesse e che apportano lustro alla città in grande stile.

L'inaugurazione si è svolta dopo un interessante incontro svoltosi alla sala consiliare di Palazzo Pretorio alla presenza, tra gli altri, del Sindaco Stirati e del presidente dell'Associazione “Maggio Eugubino”, Lupini.
“E' un evento di cui sono molto soddisfatto grazie al quale onoriamo ancora di più la nostra Festa dei Ceri, grazie ad esso ci sentiamo tutti stretti intorno alla storia e al patrimonio culturale ? ha dichiarato il Sindaco.
Per la Regione era presente l'assessore alla Cultura, Fernanda Cecchini: “Abbiamo accettato volentieri di partecipare per potenziare il polo museale di Gubbio, per dare una mano e potenziare la vivacità umbra. Un'iniziativa importante che incrementa il patrimonio culturale e gli eventi per favorire la presenza di turisti e, soprattutto, per farli sostare più giorni consecutivi. Valorizzare ciò che abbiamo è fondamentale e, indipendentemente da come la pensiamo politicamente, credo che ci sia oggi bisogno di aver cura della nostra identità per superare un momento difficile in cui c'e bisogno di piu cultura, storia e consapevolezza. Questa è una piccola goccia”.
A fare gli onori di casa, essendo presidente dell'Associazione organizzatrice, Lucio Lupini: “Siamo partiti da un idea geniale di Ettore Sannipoli che ha poi proposto al consiglio. Siamo arrivati alla 17a edizione ed è attualmente una manifestazione con validità assoluta nel mondo artistico. Ogni anno la collezione si incrementa di 9 brocche. Siamo oggi sulle 150 e eravamo preoccupati della manutenzione e conservazione, ci dispiaceva soprattutto privare la cittadinanza di questo patrimonio non permettendogli di fruirne.
Abbiamo chiesto a tutte le amministrazioni un luogo in cui poterle collocare e oggi finalmente grazie a questa attuale, il sogno è divenuto realtà con un museo delle brocche d autore, appositamente creato. Le brocche totali sono 150 e il museo può ospitarne solo 54 : un problema di spazio che rimane ma che già sappiamo come risolvere: il museo si rinnoverà continuamente con un criterio di rotazione che permetterà a tutte le opere di essere esposte. Al centro, poi, è previsto uno spazio preciso dedicato ogni anno a 3 artisti diversi”. l'Associazione Maggio Eugubino ringrazia, la Camera di Commercio, la Regione Umbria, il Comune di Gubbio, Gubbio Cultura, l'Ufficio Cultura e il progettista della sezione museale architetto Matteo Tomarelli.
Tra gli ospiti dell'iniziativa, anche la prof.ssa Patrizia Nardi, delegata per Unesco al coordinamento del circuito delle Festa con le macchine a spalla: “La Festa dei Ceri dura tutto l'anno e questa ne è la dimostrazione ? ha dichiarato ? La festa rinasce quando finisce. E il fatto che siamo al 20 luglio qui ad onorare i Ceri ne è la prova. C' è una cura continua per questo elemento che rappresenta la città e l'intera Umbria. Inutile ripetere che è l'ennesima prova di quanto questa manifestazione contenga i connotati per il riconoscimento Unesco. Per quanto riguarda le brocche faccio una proposta al tavolo: visto che le totali saranno sempre più delle 54 che potranno essere esposte mi auguro che quelle nel frattempo possano viaggiare per i musei civici delle città d’Italia perché significa che saremo riusciti a trasmettere al mondo il valore vero di questa festa. Io sono disponibile a collaborare per questo”. Ospite anche Leandro Ventura, responsabile del Ministero Antropologico.
Il prof. Ettore Sannipoli, ideatore di Brocche d’Autore, esperto d'arte, storico e consigliere del Maggio Eugubino è intervenuto raccontando il percorso: “Si è iniziato nel 2002 e si è fatta tutti gli anni e subito abbiamo messo a disposizione dell'amministrazione le opere. Le difficoltà sono state tante soprattutto all'inizio ma ce l'abbiamo fatta. È nata da una mia idea che ho coltivato dopo aver visto quella del 1956 a Torgiano. Lo proposi al Maggio Eugubino e fu accettata. Nel 2005 il presidente divenne Lucio Lupini e la collaborazione fu ancora più forte. Si sono trovati anche piccoli finanziamenti. Ogni anno protagonisti sono stati valenti artisti eugubini o italiani o stranieri scelti comunque nei territori con tradizione antica della ceramica. Siamo arrivati anche in Australia e Cuba con alcune presenze. Questa esposizione è la migliore garanzia per la continuità di questo appuntamento fortemente legato ad uno dei simboli dei Ceri e dunque della nostra comunità”.

INFO@MAGGIOEUGUBINO.COM, ASSOCIAZIONE MAGGIO EUGUBINO 075/9273912.

MUSEO BROCCHE D'AUTORE, VIA BALDASSINI; WWW.MUSEOMULTIMEDIALEDEICERI.IT;
MUSEO CIVICO PALAZZO DEI CONSOLI 075/9274298.