Da Palazzo dei Consoli al Museo Diocesano, passando per Palazzo Ducale: saranno queste le tre sedi espositive della mostra “Gubbio al tempo di Giotto ? Tesori d'arte nella terra di Oderisi”, in programma dal 7 luglio al 4 novembre 2018.

L'esposizione, una delle più grandi mai realizzate, ripercorrerà la vicende storiche e artistiche tra la fine del 1200 e la seconda metà del 1300, periodo in cui la Città di Pietra fu particolarmente attiva in campo artistico (e non solo).

Pitture su tavola, sculture, miniature e documenti risalenti all'epoca di Giotto saranno al centro dell'esposizione per un totale di circa 80 opere, provenienti dal rilevante patrimonio artistico eugubino ma anche da fuori regione.

La mostra intende fornire, tramite un percorso diacronico dall’età di Giotto alla seconda metà del Trecento, con un approccio metodologico interdisciplinare e un’accurata ricerca filologica, nuove proposte interpretative su Guido di Oderisi, il Maestro Espressionista di Santa Chiara, Palmerino di Guido, Guiduccio Palmerucci.

La ricerca archivistica di sostegno alla mostra è stata finanziata da Gubbio Express (Martinelli A. & M. SNC);

I restauri e le attività culturali sono stati finanziati da:
Ezio Caldarelli e consorte;
Roberto Tanganelli e Cecchetti Mirella;
BCC UMBRIA credito cooperativo;
Inveco immobiliare srl;
Università Terza età Città di Gubbio;
Lions Club Gubbio;
Lions Club Pergola Valcesano;
Panta Chimica srl;
Cvr;
2m Edilizia snc;
Ikuvium RC srl;
Pelucca Samuele;
New Font S.p.A.;
Falegnameria Poggi Snc Di Poggi Piero & C; Monacelli Franco costruzioni edili srl; Colmef; Gr Composites srl; Edilizia snc di Uccellani Franco e Ardicino; Tecla srl; Università dei falegnami di Gubbio; Andrea Guerrieri; L’Arte del Libro unaluna;

Le opere sono state assicurate grazie al sostegno di:
Cattolica Assicurazioni ? 360 assicura.