Piazza San Giovanni si tinge di blu. L'Associazione Quartiere San Giuliano ha risposto con grande senso di responsabilità e orgoglio civico all'appuntamento che anche Gubbio celebra, giustamente, in favore di quanti soffrono a causa del disturbo dell'autismo. Per celebrare la “Giornata mondiale della consapevolezza dell'autismo” (2−15 aprile 2018), allora, i volontari del Quartiere San Giuliano hanno provveduto, d'accordo e in sintonia con l'Amministrazione Comunale e con il Centro Socio Riabilitativo Educativo (C.S.R.E.), ha trasformare i celebri lampioni dell'architetto Gae Aulenti, che popolano la piazzetta di San Giovanni, in veri e propri fari blu, colore con il quale si è scelto di simboleggiare la malattia, perché questa luce, dal cuore vivo e pulsante della Città, ci richiami e ci ricordi che tanto ancora possiamo fare nell'aiuto, nell'assistenza, nel supporto verso chi soffre per questo disturbo.
Associazione Quartiere San Giuliano.

Il 2 aprile si è svolta l’undicesima ‘giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo’ indetta dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite il 18 dicembre 2007. Come ogni anno in molte città italiane e del mondo sono stati illuminati di blu i più importanti monumenti a testimonianza della vicinanza della comunità alle persone con autismo e alle loro famiglie. Nell’ambito delle iniziative di sensibilizzazione nella cosiddetta ‘settimana blu’ (colore simbolo della malattia) il Comune di Gubbio − nella persona dell’Assessore Gabriele Damiani − ha chiesto la collaborazione dell’Associazione Quartiere di San Giuliano per l’illuminazione in blu di Piazza San Giovanni per la sera di giovedì 5 aprile. Il risultato si è rivelato alquanto suggestivo. L’Associazione Quartiere di San Giuliano coglie questa occasione per ricordare che nel nostro territorio il Centro Socio Riabilitativo Educativo (C.S.R.E.) ‘L’ Officina di Leonardo’ opera da tempo per garantire un servizio a favore dello sviluppo delle autonomie relazionali e personali degli ospiti della struttura, con percorsi riabilitativi personalizzati e partecipati dalle famiglie, con l'aiuto delle associazioni e delle reti pubbliche e private del territorio. A questo impegno va la riconoscenza di tutta la collettività eugubina. Si ringrazia infine l’Ing. Matteo Costantini che per questa, come per altre occasioni nel corso dell’anno, ha garantito all’Associazione Quartiere di San Giuliano i materiali ed il supporto tecnico per la realizzazione dell’iniziativa.