Si è concluso con la tappa da Acquapartita a Pian di Molino il progetto: Conoscere il Cammino di S.Ubaldo. L’arrivo alla piccola grotta dove il Santo si ritirava in preghiera ha contato circa 90 camminatori, perché ai tanti eugubini iscritti, se ne sono aggiunti alcuni di Cantiano e altri (anche per dare una mano lungo il percorso) di Apecchio e Serravalle di Carda. Un festosa e colorata comitiva ha attraversato sentieri e pascoli tra gli scenari del Monte Nerone. Dopo la visita a piccoli gruppi della “Grotta”, tutti si sono ritrovati a Piobbico, dove la locale Pro−Loco, ha saputo con capacità e uno spirito di iniziativa lodevoli dare il meglio dell’ospitalità all’interno del Castello Brancaleoni. Un bellissimo spettacolo degli sbandieratori di Gubbio, sempre all’interno del castello, ha ulteriormente impreziosito il momento di condivisione.
Gli sbandieratori di Gubbio si erano esibiti pure in mattinata nel comune di Apecchio, nella piazza principale della cittadina degli Ubaldini della Carda.
Una giornata speciale quella di ieri perché in concomitanza dell’arrivo dell’ultima tappa del progetto del Maggio Eugubino e PiccolAccoglienza Gubbio, nel pomeriggio, ha preso forma un progetto della Diocesi di Gubbio e delle istituzioni locali. Un gemellaggio spirituale tra i Comuni di Gubbio, Apecchio e Piobbico nel nome di Ubaldo. A Pian di Molino, proprio sotto la “grotta di S.Ubaldo” le comunità si sono riunite per celebrare la comune devozione a Sant’Ubaldo.