Riceviamo e pubblichiamo. Torna la Settimana del Libro dal 9 al 16 marzo con la XXVII edizione per approfondire il tema scelto per quest’anno: LEGGERE E SCRIVERE AL TEMPO DEL SELVAGGIO WEB. Sono previsti dibattiti e incontri di mattina, nelle scuole, e pomeridiani, aperti a tutta la cittadinanza. La tematica proposta si prefigge di indagare attorno ad alcuni nodi della contemporaneità. In una società che soffre di analfabetismo emotivo, superficialità mentale e individualismo sociale ha ancora senso rivolgersi al libro per aprire altri orizzonti e offrire nuove prospettive?
Cosa si perde e cosa si guadagna nel passaggio dalla cultura dei libri all’universo digitale?
Dove trovare le parole per raccontare il mondo, decifrare noi stessi e percepire la complessità dell’altro? L’associazione si ripropone di offrire questi spunti di dibattito alla città partendo dal mondo della scuola, luogo privilegiato del rapporto col libro e proprio al mondo della scuola è stata rivolta la prima richiesta di collaborazione: una mostra didattica, organizzata con la Biblioteca e il progetto di Alternanza scuola−lavoro con il liceo Scienze Umane, dal tema Dateci un libro, in occasione della Giornata Internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza del 20 novembre scorso.
La presente edizione verrà aperta il 9 marzo con Visioni del digitale: rete e nodi, trame e fili al tempo di internet, una conversazione tra RANIERO REGNI, presidente dell’associazione e docente presso il dipartimento di Scienze Umane della LUMSA, e MARCO GATTO, del dipartimento di Filologia dell’Università della Calabria, autore di libri sulle reti di significato e di senso che ci aiutano a comprendere la contemporaneità. Di mattina parteciperanno al dibattito alcune classi del liceo G. Mazzatinti, nel pomeriggio la riflessione verrà proposta a tutti alle ore 17.30 presso la sala dell’ex Refettorio, Biblioteca Sperelliana. Seguirà il 12 marzo (ore 17.00, ex Refettorio) un incontro con FRANCO LORENZONI, maestro di scuola elementare, animatore della Casa−laboratorio di Cenci e autore del libro “I bambini pensano grande”, incontro dal titolo Silenzio e ascolto per tessere relazioni. Il 15 marzo la Settimana del Libro si sposta al Teatro Comunale (ore 18.00) per la riflessione con PIERGIORGIO GIACCHE’, antropologo e studioso del teatro, su Perché il teatro al tempo del selvaggio web. Le iniziative si concluderanno il 23 marzo con BERNARD FRIOT (ore 17.30, sala ex Refettorio), autore di libri per l’infanzia, che dopo aver incontrato di mattina le classi interessate ai suoi libri, parteciperà a una tavola rotonda aperta a tutti sul tema Leggere è creare legami tra persone. Le iniziative saranno accompagnate da una mostra delle tante edizioni del libro “Le avventure di Pinocchio” nelle vetrine dei negozi della città, un libro che sa ancora parlare all’immaginario di tutti e riesce a farci ancora riflettere sui rapporti tra cultura e natura, tra grandi e piccoli, tra vita e potere.