Corriere dell'Umbria(pag.5.) Il senso di comunità, questo senso dell' importanza degli altri, è il contrario dell' egoismo, quell' egoismo che poi porta inevitabilmente alla diffidenza, all' ostilità, all' intolleranza e qualche volta alla violenza”. Sergio Mattarella accoglie al Quirinale i trenta “eroi” a cui ha conferito motu proprio le onorificenze dell' Ordine al merito della Repubblica italiana. A solo tre anni dal suo battesimo, l' evento dedicato agli “eroi” da parte del capo dello Stato è ormai diventato una consuetudine al Quirinale. Trenta cittadine e cittadini che si sono distinti non solo per atti di eroismo, ma anche per l' impegno nella solidarietà, nel soccorso, per l' attività in favore dell' inclusione sociale, nella promozione della cultura, della legalità e per il contrasto alla violenza. Fra loro anche Luigi Panata, 68 anni, di Gubbio, nominato Ufficiale dell' ordine al merito della Repubblica Italiana “perla sua preziosa opera volontaria di soccorso medico e umanitario offerta da molti anni in Burkina Faso”. La sua storia è emblematica e merita di essere portata alla ribalta: medico condotto nella Asl Umbria 1, nel 2007, al rientro dalla sua prima missione in Burkina Faso per una campagna di vaccinazioni contro la meningite, fonda l' associazione L' Impegno onlus. Da allora cura missioni per risponde re alle necessità primarie della popolazione burkinabè: dal diritto allo studio dei bambini, alla donazione di materiali e alimenti, alla realizzazione di pozzi per l' acqua. Con il sostegno del dottor Giovan Battista Sbordone (primario del reparto di Oculistica dell' ospedale di Città di Castello) e di una società di Gubbio, porta ogni anno in Burkina Faso una équipe di specialisti per effettuare gratuitamente visite e operazioni chirurgiche di natura oculistica a favore di bambini, adulti e anziani. A ricevere la meritata onorificenza dalle mani del capo dello Stato anche un' insegnante che presta servizio nelle sezioni scolastiche ospedaliere, un dirigente in pensione che accetta di collaborare con il ministero dell' Istruzione per garantire il regolare svolgimento dell' anno scolastico nelle zone colpite dal terremoto. Ci sono anche gli imprenditori che sostengono un loro dipendente malato privo di copertura previdenziale, il volontario che ha supportato gli emigranti italiani in Germania favorendone l' integrazione. Premiati anche i funzionari di polizia in prima linea contro le violenze alle donne e la stessa Gessica Notaro, aggredita con l' acido dal suo ex compagno. Le luci della ribalta si sono accese su 6 commendatori, 15 cavalieri e 9 ufficiali. “Avete dimostrato− ha detto loro Mattarella − che il nostro Paese esprime, nella gran parte del suo tessuto sociale, un senso di comunità che è prezioso. Non mi stanco mai di sottolineare come l' Italia abbia bisogno di sentirsi una comunità di vita in cui tutti siamo legati da sorte comune, in cui si vive insieme agli altri, non con diffidenza, ma vivendo insieme”.