riceviamo e pubblichiamo.
Mentre si discute dell’ipotesi (non ancora progetto) “Media Etruria”, per far lambire anche la nostra Regione dall’Alta Velocità, il Partito Liberale, a seguito della segnalazione di alcuni suoi iscritti, vuole rimarcare una situazione concreta e spiacevole legata alle offerte che Trenitalia riserva agli invalidi gravi con accompagnamento. La “Carta Blu”, ideata per venire incontro alle loro esigenze, permette l’utilizzo gratuito del trasporto al disabile ma non all’accompagnatore. A quest’ultimo non è concessa alcuna riduzione od opzione tariffaria se non quella di pagare per intero…; tanto che diventa paradossalmente più conveniente acquistare due biglietti con l’offerta economy, sempre presente, piuttosto che utilizzare la Carta Blu disabili. Ora il Partito Liberale, che è abituato a considerare le mezze verità come mezze bugie, chiede a Trenitalia di sanare al più presto questa incoerenza se si vuole dare un peso e un valore alle belle parole che tanti azionisti e amministratori dell’Ente in questione, hanno speso durante convegni e seminari sul tema del trasporto di persone non autosufficienti. Un’ultima considerazione sul progetto “Media Etruria”. Qualche esponente grillino, in sede televisiva, lo ha definito “aria fritta”… . Sicuramente non è ancora un problema concreto come quello precedente, ma se si vuole, almeno in parte, rettificare l’ipotesi in studio, è bene agire sin da ora, altrimenti si rischia l’ennesima e sterile protesa a “babbo morto”… .

Coordinatore Sez. Provinciale di Perugia,

Giuseppe Battistini.