Hanno aperto i battenti sabato 1 aprile 2017 presso l'ex Monastero di San Benedetto a Gubbio le due mostre Extinction. Anteprima di una grande mostra dedicata all'estinzione e Godzil−Land. Un
viaggio fantastico dal MONDO PERDUTO a JURASSIC PARK, registrando subito un buon afflusso di pubblico, in
un contesto geologico davvero unico e straordinariamente pertinente, quello della Gola del Bottaccione.
Entrambi gli allestimenti saranno aperti durante le festività pasquali (venerdì 14 aprile 2017 dalle ore 14:30 alle
ore 19:00; sabato 15, domenica 16, lunedì 17 aprile 2017 dalle ore 10:00 alle ore 19:00 − la cassa chiude un'ora
prima) offrendo ai visitatori la possibilità di effettuare un percorso in cui ricostruzioni scientifiche e produzioni
fantastiche si affiancano in un dialogo continuo tra Preistoria, tecnologia, fumetto, letteratura, arti figurative e molto
altro ancora, in uno dei complessi monastici eugubini fra i più interessanti.
Che cosa unisce due mostre apparentemente così lontane fra loro? La consapevolezza del grande fascino che
questi straordinari giganti del passato hanno avuto e continuano ad avere nell'immaginario collettivo, nonostante
la loro estinzione risalga a milioni di anni fa.
Le stratificazioni rocciose della Gola del Bottaccione ben conservano la drammatica vicenda della quinta
estinzione di massa, la più celebre, avvenuta sessantasei milioni di anni fa e originata dalla caduta di un enorme
meteorite sulla Terra, e la mostra Extinction, in anteprima, ne restituisce scientificamente i fatti, fornendo un
quadro chiaro di quanto avvenne, definendo la sequenza degli eventi catastrofici che portarono all'annientamento
del 75% delle forme di vita sul Pianeta.
Ma non è tutto: pannelli e ricostruzioni iperrealistiche di dinosauri, oltre a video e ad una sezione di Making of,
raccontano altri tipi di estinzione, dalle più recenti a quelle solo apparenti, e si interrogano sulla possibilità di
riportare in vita queste creature, proponendo inoltre la teoria di John R. «Jack» Horner, curatore scientifico della
celeberrima saga di Jurassic Park.
La mitologia moderna è costellata dalla presenza di dinosauri, tra fantasia e fantascienza Godzil−Land ricostruisce
grazie a letteratura, fumetto, cinema, televisione, arti figurative e musica, con una ricca selezione di materiali
provenienti da collezioni private e musei, quasi una sorta di mappa di viaggio che i vari media hanno delineato nel
tempo.
L'attrattiva che questi animali hanno esercitato sull'uomo è molto evidente, basti considerare che uno dei
protagonisti principali della filmografia a partire dagli anni '20 del Novecento è stato proprio il Tirannosauro, e in
quest'ottica, Godzil−Land propone la proiezione di alcune di queste eccezionali pellicole, comprese nel costo del
biglietto, e trasmesse in loop durante l'orario di apertura nel refettorio del Monastero di San Benedetto.
Accedendo alle mostre sarà inoltre possibile visitare la Quadrisfera di Paco Lanciano.
La mostra Extinction. Anteprima di una grande mostra dedicata all'estinzione, realizzata da Geomodel di Mauro
Scaggiante in collaborazione con il Comune di Gubbio, è curata dai paleontologi Simone Maganuco e Stefania
Nosotti; Godzil−Land. Un viaggio fantastico dal MONDO PERDUTO a JURASSIC PARK, è curata da Fabrizio
Modina, realizzata anch'essa in collaborazione con il Comune di Gubbio.
Pop Culture, Scienza e storia per un week end pasquale davvero straordinario.