Il sindaco Filippo Mario Stirati ha proclamato −25 aprile− una giornata di lutto cittadino, interpretando i sentimenti di profondo dolore che hanno colpito la comunità per l’incidente mortale di venerdì notte. Nel tragico scontro lungo la Pian d'Assino hanno perso la vita i giovanissimi Valerio Tittarelli e Giancarlo Spaziani e Manuel Amaddu. “La comunità eugubina è stata profondamente scossa da questa tragedia −ha commentato il Sindaco− che ha stroncato tre giovani vite. In segno di vicinanza e interpretando i sentimenti che da più parti si sono manifestati, con le bandiere del Comune listate a lutto. Alle famiglie che hanno perso i propri cari, esprimiamo il cordoglio partecipe e i sensi della più affettuosa vicinanza”. Intanto non si spegne l'eco di cordoglio e commozione per la nuova tragedia sulla strada. Crescono infatti in modo preponderante le critiche anche sui social su un'arteria stradale che, come la ribattezzò nel 2005 già il Vescovo Ceccobelli, nata “già vecchia” a due corsie si è poi rivelata negli anni fin troppo pericolosa. L’unica cosa certa è quella che del vecchia tracciato abbiamo ereditato solo la nomea di “strada della morte”.