Domani, 5 marzo, la città di Gubbio ricorda la canonizzazione del Patrono Sant’Ubaldo, avvenuta il 5 marzo 1192, 825 anni fa e primo anno del Pontificato di Papa Celestino III. In tale data il beato Ubaldo è stato dichiarato Santo ed incluso nel canone ufficiale dei santi con la nota “Bolla” di canonizzazione nella quale il Pontefice, fra l’altro, invita gli Eugubini a continuare la celebrazione della festa in onore del Vescovo Ubaldo, tutti gli anni, “hilariter”, lietamente e con gioia. Nella società del suo tempo, lacerata da innumerevoli rivalità di fazioni, di famiglie, di istituzioni e di città confinanti, S. Ubaldo si distinse come mite uomo di pace, riconciliato e riconciliatore.
Per ricordarlo si sono dati appuntamento alle 9 i fedeli e i ceraioli in Cattedrale, da dove partirà la processione guidata dal vescovo Ceccobelli fino alla Basilica, dove alle 11 sarà celebrata la Messa solenne.