IL TERREMOTO CHE NON C’E’
“L’epicentro del sisma non è a Gubbio. Gubbio, che ha avuto
solo l’ombra del terremoto, soltanto onde, non ha subito danni. È una
città sicura, non ha il terremoto, quindi andateci!”. Queste le parole
di Vittorio Sgarbi, pronunciate durante la trasmissione di La 7 “Otto e
mezzo”, nella puntata del 1° novembre. Le stesse considerazioni, in
maniera ancora più incisiva, sono state ribadite durante la puntata del
2 novembre di “Porta a Porta”, nella quale Sgarbi ricorda come “c’è il
problema che tutti pensano che il terremoto sia in tutta l’Umbria.
Gubbio non ha subito alcun danno ed è fuori dalla zona dell’epicentro,
per cui si può andare tranquillamente a Gubbio, ad Assisi e ad Orvieto.
Sarebbe grave che in questo periodo si rinunciasse ad andare in Umbria
perché si generalizza il terremoto spargendo un allarme. Allora stiamo
attenti, perché alcuni luoghi importanti sono luoghi in cui si può
andare senza disertare l’Umbria”.
Il critico d’arte ha voluto denunciare così l’allarmismo generalizzato
che in questi giorni ha caratterizzato il flusso delle notizie in Italia
e non solo. In realtà, come spiegato, l’epicentro del sisma non è a
Gubbio, Assisi, Foligno, Spoleto o Orvieto, definite città perfette che
non hanno assolutamente subito danni, ma che hanno subito l’eco di
un’informazione distorta che rischia di avere ripercussioni negative in
termini di flussi turistici.
Gubbio, come accennato, non è stata colpita in alcun modo dai drammatici
eventi dei giorni scorsi e, a conferma di ciò, la città di pietra si sta
preparando alla rassegna “Gubbio é… Natale”, l’insieme delle iniziative
natalizie che da qualche anno la caratterizzano e che sono state in
grado di richiamare, nelle precedenti edizioni, migliaia di visitatori.
Prima fra tutte “l’albero di Natale più grande del mondo” che, con le
sue luci, illumina il centro storico eugubino come un presepe naturale
ed emoziona con la sua imponente bellezza. Nei vicoli e nelle piazze,
invece, sono in programma numerosi eventi che andranno a valorizzare le
tradizioni e l’incanto dei luoghi di una cittadina profondamente immersa
nella sua atmosfera medievale.
Maggiori informazioni sul sito www.gubbionatale.it e all’indirizzo mail
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