Con la celebrazione dei Vespri, presieduta da mons. Claudio Maniago, a Gubbio si apre ufficialmente la 67esima Settimana liturgica nazionale. Salutando i convegnisti arrivati da ogni parte d'Italia, il Vescovo di Castellaneta e presidente del Centro di azione liturgica ha subito stabilito un forte legame tra liturgia e misericordia, richiamando il tema della Settimana stessa.
“La celebrazione liturgica è il luogo dove è possibile fare esperienza della misericordia − ha detto mons. Maniago − che è vicinanza, perdono, riconciliazione, trasfigurazione della vita e ogni assemblea liturgica, specie quella eucaristica, è per questo chiamata ad essere manifestazione visibile di un'umanità riconciliata.
E se lì ci lasciamo riconciliare diventiamo noi stessi più capaci di misericordia e operatori di riconciliazione. La vita rigenerata dalla misericordia di Dio nell'azione liturgica, si realizza poi come riconciliazione in forme di interazione sociale, di perdono, di solidarietà, di impegno per la pace e la salvaguardia del creato.
Riconciliati per riconciliare: partecipare alla liturgia significa quindi sentirsi chiamati a un responsabile atteggiamento di cooperazione al progetto salvifico di Dio che si dipana nella storia. E' una chiamata che riguarda tutti coloro che nella liturgia fanno esperienza del perdono misericordioso di Dio, chiamata sempre attuale a ogni livello e malgrado la complessità delle divisioni. In particolare è in seno alla comunità ecclesiale che va esercitato questo impegno alla riconciliazione.”.