« Condanno con fermezza e sdegno le manifestazioni di odio razziale e di apologia del fascismo, affidate ad alcune scritte che hanno imbrattato i muri nei pressi del parco Ranghiasci. Si tratta di una novità molto negativa per la nostra città, un segnale pericoloso che va stroncato sul nascere, richiamando i valori di democrazia, tolleranza e rispetto di tutti i popoli e della loro cultura. E’ opportuno riflettere sulla necessità di favorire la memoria storica e i sacrosanti principi sanciti dalla nostra Costituzione repubblicana e antifascista. Il nostro impegno sarà inflessibile e determinato nel garantire la convivenza civile e la civiltà dell’accoglienza nella nostra comunità. Questi gesti sono stati segnalati alle forze dell’ordine per le opportune misure verso il reato che è stato commesso e che naturalmente produrrà una denuncia contro ignoti ».