In merito ad alcuni interventi viari e lavori di ripristino del manto stradale di asfalto, intervengono con una nota il sindaco Filippo Mario Stirati e l’assessore Alessia Tasso. «Vogliamo puntualizzare alcuni aspetti e fare chiarezza su strumentali polemiche, sollevate ad arte e sorte negli ultimi giorni, in relazione in particolare ai lavori di asfaltatura di talune vie del centro storico di Gubbio −spiegano il sindaco Stirati e l’assessore Tasso −L’intervento in via della Repubblica è un ripristino del manto stradale che l’Enel si è assunto l’onere di realizzare a seguito dei lavori eseguiti sulla rete elettrica e che è stato fatto con un rifacimento di tutto il manto stradale, peraltro dove già c’era un precedente asfalto molto rovinato e potenziale causa di cadute per i pedoni (per evitare di fare ulteriori stratificazioni si è proceduto prima alla fresatura dell’asfalto esistente). Non crediamo che sarebbe stato meglio fare ulteriori ‘toppe’… Questo intervento, che ripetiamo è un ripristino, non pregiudica in nulla la ferma volontà dell’amministrazione di pavimentare progressivamente con pietra le vie del Centro Storico, obiettivo per conseguire il quale ci stiamo attivando per reperire fondi straordinari e appositi finanziamenti nazionali ed europei, in quanto si va ben al di là dei fondi del bilancio ordinario. Pavimentazione che nel caso di via della Repubblica non era al momento possibile ma per la quale abbiamo già in programma il rifacimento di via della Repubblica e via Cairoli, con una previsione di spesa di 1 milione 200 mila euro. Si tenga conto che quando si pavimenta in pietra una via del Centro Storico occorre eseguire prima tutta una serie di lavori infrastrutturali nel sottosuolo (nuove condotte idriche, fognarie, elettriche, ecc.) che fanno sì che il costo al mq dell’opera sia circa di 600 euro a metro quadro. Per capire le proporzioni degli interventi da porre in essere, si consideri che se per ripristinare con asfalto via della Repubblica possono bastare circa 15.000 euro, per pavimentarlo in pietra ce ne possono volere 400.000 mila !!! Cifre che non consentono al Comune di farvi fronte con le sole risorse del proprio bilancio. Si ricorda, come già annunciato, che nei prossimi giorni proseguiranno gli altri interventi di ripristino del manto stradale da parte dell’Enel su via Armanni, via Reposati e via Mazzatinti , cosiddetta calata dei ‘Ferranti’. E’ chiaro che, in questo come in altri casi, chiediamo la collaborazione e la pazienza dei cittadini per comprendere e condividere gli obiettivi finali. Che, come nel caso di via Perugina, porteranno ad un rifacimento complessivo della via più importante di accesso alla città, migliorando estetica e funzionalità ».