In riferimento ad alcuni articoli e comunicati stampa apparsi in questi giorni sugli organi locali di informazione, la Diocesi di Gubbio intende precisare che in questi ultimi dieci anni è stato fatto un grosso sforzo in termini finanziari per garantire l’apertura del polo museale diocesano e non privare così l’offerta culturale e artistica della città di Gubbio di un prezioso ed inestimabile valore. La Curia eugubina continuerà a farlo anche in futuro, compatibilmente con le risorse a disposizione. La Diocesi sottolinea, però, che non ha mai beneficiato di contributi pubblici per la gestione dello stesso polo museale e non ha mai condizionato il mantenimento della regolare apertura ai visitatori a richieste in tal senso inoltrate al Comune di Gubbio o ad altre istituzioni