È stato un pomeriggio di allegria e divertimento per i bambini ospiti
della struttura e per le loro famiglie che hanno ricevuto in dono
completini dei lupi e palloni. Ad accogliere la delegazione c'erano
Franco e Luciana Chianelli, il professor Brunangelo Falini, direttore
dell’unità di Ematologia dell’Ospedale di Perugia, il direttore del
reparto di Oncoemtatologia Pediatrica, Maurizio Caniglia, i volontari
e il personale del comitato.
“Abbiamo accettato l'invito con grande piacere − ha detto il
presidente della As Gubbio 1910, Sauro Notari − perché ritengo che sia
importante oltre a dare i risultati sul campo, essere un esempio e un
punto di riferimento per le nuove generazioni, in particolare per
quelli che vivono momenti di forte difficoltà. Spero che sia
l'occasione per un momento di svago e divertimento per tutti”.
Franco Chianelli ha augurato al Gubbio di tornare presto in serie B e
ha ricordato ai calciatori e alla società l'importanza delle donazioni
di midollo osseo, fondamentali per salvare la vita ai tanti malati che
ogni hanno vengono curati a Perugia, nei reparti di Ematologia ed
Oncoematologia Pediatrica e accolti nei 30 appartamenti del residence
Daniele Chianelli dopo il trapianto. Ribadendo l'impegno del Comitato
per la vita nel sostenere la ricerca in campo oncologico, Chianelli ha
annunciato che verranno investiti 500mila euro in assegni di ricerca
anche nel 2016. Cifra che si aggiunge ai quasi 13 milioni raccolti e
donati dal Comitato in 25 anni.
Infine si sono dati appuntamento all'estate prossima il Comitato per
la vita “Daniele Chianelli” e la Gubbio Calcio, per disputare una
partita di calcio di beneficenza al Pietro Barbetti di Gubbio. Da
questo reciproco impegno, preso in occasione della visita della
squadra ai bambini e adulti del Chianelli di Perugia, nascerà in
futuro un appartamento all'interno del residence dedicato ai rossoblù.