Ricordate il signor Bonaventura, che negli anni 50−60 animava le pagine del Corriere dei Piccoli sventolando il suo primo milione? Oggi potrebbe essere il testimonial 2.0 del sito internet www.trgmedia.it. Perchè il 2015 ha fatto segnare un nuovo record per il portale informativo del circuito Trg network che ha superato la fatidica soglia del milione: esattamente 1.011.969 sono stati gli accessi complessivi (ovvero le sessioni) registrati nell'arco dell'anno solare 2015 con ben 2.347.549 visualizzazioni (dati Google analytics). Dati che vanno oltre ogni più rosea aspettativa ma che consolidano un ruolo di assoluto riferimento di trgmedia.it nel panorama informativo in rete a livello locale e nell'area della provincia di Perugia. Non solo news e aggiornamenti in tempo reale con foto e immagini, ma anche servizi video tratti dai nostri tg e approfondimenti, le trasmissioni principali e le anteprime. Oltre che l'intera programmazione di Trg trasmessa in diretta 24 ore su 24 in streaming. Nel dettaglio su oltre 1 milione di accessi registrati nel 2015, ben il 35,4% è rappresentato da nuove sessioni, il che indica sia una forte fidelizzazione (dei 2/3 degli accessi) sia un ricambio significativo, che testimonia l'ampliarsi della sfera di interesse degli utenti. In particolare, sono stati 368.693 gli utenti unici, ovvero i punti di accesso generali dai quali sono partiti i flussi di rete, con una durata media dei contatti di 2'06” (uno standard medio−alto considerando la facilità con cui la gran parte degli utenti staziona per pochi secondi in una home page di un sito) . Curiosità è anche nelle notizie più cliccate dell'anno: sul podio domina la cronaca con i fatti di sangue e i lutti che purtroppo hanno colpito le nostre comunità. Spiccano anche le curiosità, le notizie relative alle tradizioni (in particolare Festa dei Ceri e Albero di Natale più grande del mondo). Tra le prime 100 notizie più cliccate dell'anno non ce n'è neanche una di politica: e considerando che è stato un anno di elezioni regionali, il dato dovrebbe far riflettere. Altro dato molto indicativo è che ormai solo poco più della metà delle sessioni e degli accessi avvengono da pc: è infatti pari al 52,8% (534 mila accessi) il volume di flussi provenienti dai desktop. Il restante 47% si suddivide tra chi accede da dispositivo mobile (smartphone) con il 36,6% (370 mila accessi) e chi da tablet con il 10,5% (pari a 106 mila sessioni). Numeri che sono anche conseguenza delle nuove applicazioni prodotte da Trg in collaborazione con Freeforumzone: come l'app per scaricare la diretta streaming di Trg, o il qcode che già nei prossimi giorni sarà inserito sullo schermo di Trg, prima emittente regionale ad adottare questo innovativo sistema. Un quadro di numeri, quello relativo agli accessi via tablet e smartphone, che descrive anche l'evoluzione anagrafica e della modalità di contatto degli utenti con internet e con i siti di informazione: sempre più meta di chi opera direttamente dal proprio dispositivo mobile (prevalentemente giovani e giovanissimi). E considerando che www.trgmedia.it trasmette on line anche l'intera programmazione tv e radio in streaming, si può ben dire che ormai anche il signor Bonaventura finisca per guardare Trg e ascoltare Rgm attraverso il proprio telefonino o tablet. Con buona pace del vecchio caro tubo catodico.