Questa volta il nostro giornale è stato più tempestivo della redazione, essendo già in distribuzione nelle nostre case e nelle principali edicole della città.
Abbiamo dedicato la copertina al cinema, ovvero ai 100 anni di set cinematografici di cui è stata protagonista la nostra città! E' voluto essere un augurio. In questo numero:
Riflettori sui Club.
Ampia rubrica di storia arte e cultura, con Ettore Sannipoli e Fabrizio Cece, contributi da Puletti e Rampini e Carletti.
Conclusioni sul successo del Festival del Medioevo e Sul Mercato Medievale, a cura di Pizzichelli e Pascolini ospiti nella Vita dell'Associazione.
Panoramica sugli avvenimenti cittadini.
Vi proponiamo come d'abitudine L'Editoriale del Presidente del Maggio Eugubino, Lucio Lupini.
“Del rispetto e della gentilezza
Dovremmo smetterla con quel fermo pessimismo che ci fa pensare che ormai non ci sono più barriere e palizzate contro le arroganze e le prevaricazioni.
Tante rabbie , forse offuscate da eccessi di emozione o emotività, sono probabilmente scandite da bisogni di attestati e conferme.
Tante passioni, alterate e snaturate da piazze virtuali o basate su presunzioni e comodi affiatamenti, sono piuttosto suggestioni declinate più per soddisfare sé stessi che non gli altri.
E se non si hanno conferme ai propri brividi e fremiti arrivano le prevaricazioni o il disconoscimento e la sconfessione di tutto ciò che non corrisponde o è difforme rifiutando anche scale gerarchiche fissate dalla legge o dalla consuetudine, legittime regole di rappresentatività, processi di condivisione, metodi, principi e criteri fondamentali per una convivenza armonica e fertile .
Occorre che i propri ed i più non si rassegnino di fronte ad un fatale ” alla fine che c'è di male” o ricorrano ad un inesorabile “ma poi chi me lo fa fare ” ed alzino gli sbarramenti del diritto e della legalità e si avvalgano di fermezza e risolutezza sicuri di rappresentare un pensiero valido ed utile e largamente condiviso da una comunità.
Naturalmente con rispetto e possibilmente con quella gentilezza capace di ammorbidire le asprezze e di lubrificare gli ingranaggi relazionali.
Ogni riferimento a fatti, persone, aggregazioni, comitati ed associazioni sedicenti tutori della bellezza architettonica o della cultura ceraiola nel mondo non è puramente casuale ma assolutamente voluto!”.
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