Doppio appuntamento per conoscere “La Res − Rete di economia sociale” e la sua lotta per la legalità contro la criminalità organizzata in Campania. L’evento è organizzato per il 27 e 28 di novembre dalla Caritas diocesana di Gubbio, il presidio locale di Libera e il Gruppo scout Agesci Gubbio 2.
Venerdì sera 27 novembre, presso il cinema Astra, andrà in scena l’evento “Facciamo un pacco alla Camorra” che punta a promuovere l’economia sociale realizzata a partire dai beni confiscati alla criminalità organizzata. La serata comincerà alle ore 20, con un aperitivo a base di prodotti agroalimentari coltivati in terreni confiscati, per seguire poi alle ore 21 con una serie di testimonianze e di racconti che narreranno la storia di questa lotta di riscatto, di un popolo e di un territorio.
Sabato mattina 28 novembre, presso la sala Morena della Biblioteca Sperelliana, alle ore 10, si terrà l’incontro dedicato in maniera speciale al mondo produttivo, dell’impresa, della cooperazione, a commercianti, artigiani e professionisti. Verranno presentate la Rete di economia sociale e le sue filiere produttive, che vanno dall’agroalimentare al turismo, dalla comunicazione sociale alle fonti rinnovabili. Sarà inoltre l’occasione per affrontare con gli attori locali le possibili sinergie da attivare: l’incubatore di impresa sociale per progetti su beni confiscati alla criminalità organizzata e il network di supporto.
“La Res − Rete di economia sociale” − progetto sostenuto dalla “Fondazione con il Sud” − raccoglie numerose associazioni, cooperative, imprese ed è promosso dal “Comitato don Peppe Diana” che cerca di portare avanti l’impegno di questo sacerdote e scout che ha dedicato tutta la vita per combattere la Camorra, fino a essere assassinato.
“Facciamo un pacco alla Camorra”: Gubbio incontra la Rete di economia sociale.
