Nella sesta puntata di Super Quark, la popolare trasmissione condotta da Piero Angela andata in onda giovedì scorso in prima serata (ore 21.20) su Rai Uno si è parlato della miniera Colacem di San Marco di Gubbio.
In circa dieci minuti il servizio curato dall’inviato Lorenzo Pinna, stretto collaboratore di Piero Angela, ha illustrato la situazione delle aree estrattive in Italia per comprendere come si possano evitare “montagne cariate”, ossia montagne che presentano evidenti ferite da scavo senza che siano presenti azioni di recupero ambientale. La miniera di San Marco di Gubbio è stata scelta quale esempio di coltivazione mineraria virtuosa per le tecniche di coltivazione e riambientamento, oltre ad essere provvista di sistemi di mitigazione degli impatti sull’ambiente circostante (in particolare polveri, rumori, vibrazioni e visibilità). Questa metodologia di coltivazione è stata già evidenziata anche da Legambiente che, nelle Linee Guida sulle Aree Estrattive redatte insieme ad Aitec, ha descritto la miniera eugubina quale esempio di buone pratiche di recupero. Tecniche che Colacem utilizza in tutti i suoi siti estrattivi per la produzione di cemento. La “soluzione” per fare le cose fatte bene c’è e l’ha spiegata in un’intervista Antonio Berrettini, responsabile aree estrattive di Colacem, inserita nel servizio della trasmissione TV: si procede in parallelo con lo scavo, il recupero ed il riuso in modo che alla fine non rimanga alcuna traccia dell’attività estrattiva svolta e lo spazio (spesso migliorato) sia riconsegnato alla fruibilità della popolazione. La trasmissione una volta pubblicati i dati di ascolto ha riscontrato un picco massimo di oltre 2 milione e trecentomila telespettatori.