(Fonte TRG media). In casa Gubbio l'unico pensiero in testa della società è quello inerente alla questione ripescaggio. Ieri sono state prese alcune decisioni dalla Figc che saranno varate nel prossimo Consiglio di Lega: chiunque volesse presentare domanda di ripescaggio dalla Serie D ai professionisti occorreranno 600 mila euro di fideiussione e altri 600mila a fondo perduto da destinare alla Federcalcio. Il prossimo Consiglio è atteso per la fine di giugno, intento però sono già iniziati a circolare i malumori per le richieste giudicate esorbitanti e penalizzanti, da tutti quei lub, e non solo, interessati al ripescaggio. Nulla di ufficiale, il fatto è però che anche l'aumento della fideiussione al campionato, 200mila euro oltre i 400 già stabiliti dallo scorso anno, ha già innescato polemiche soprattutto da qui club che non hanno un'alta disponibilità economica per iscriversi e allestire una squadra competitiva in un torneo come la Lega Pro, accusando la Lega di voler spremere fino al midollo i club invece che studiare piani per poterli aiutare alleggerendo il peso dell'iter almeno dal punto di vista finanziario. Intanto ha rassegnato con una lettera alla società le proprie dimissioni l'ex presidente e amministratore delegato rossoblù nell'ultimo anno, Marco Fioriti: se ne discuterà domenica sera quando è previsto il consiglio di amministrazione della società in cui si deciderà anche se affidare, come sembra, la questione ripescaggio nelle mani dell'esperto legale in materia Grassani.