Alla direzione dell'Archivio di Stato di Perugia e p.c. al Sindaco del Comune di Gubbio
L'Università dei Muratori, l’Associazione Maggio Eugubino, la Famiglia dei Santubaldari, quella dei ceraioli di S. Giorgio e quella dei Santantoniari, da sempre in prima fila nel valorizzare e tutelare le risorse storico?artistico?culturali della città, hanno appreso dagli organi di informazione, con un senso di angoscia e di profonda preoccupazione, la notizia della possibile soppressione da parte dell’archivio di stato di Perugia della sezione dell’archivio di Stato di Gubbio, attualmente ospitata in un’ala del convento di San Francesco in Piazza 40 Martiri. Il relativo, prezioso materiale verrebbe trasferito a Bettona. Il tutto entro il trenta giugno(!), vale a dire nel giro di pochi giorni. Alternative adeguate non solo in termini di spazio, ma anche con parametri appropriati per quanto riguarda sicurezza e conservazione non si inventano dalla sera alla mattina. Ma a parte queste riflessioni di carattere logistico, resta una considerazione di fondo che amareggia a disorienta. Senza parlare del percorso seguito, la minaccia (o decisione già assunta?) del trasferimento, è stata resa di pubblico dominio dalla stampa sulla base di indiscrezioni, senza avvisarne per tempo, stando alle informazioni, l’Amministrazione Comunale e le espressioni cittadine più importanti, facendole partecipi in anticipo di quanto stava maturando. Questo sarebbe dovuto avvenire in un corretto rapporto centro?periferia, con decisioni che non vanno imposte dall’uno e subite dall’altra, ma illustrate, discusse e mediate. Gubbio non può rinunciare alle proprie radici, ad un giacimento indispensabile per consentire a ricercatori e studiosi di portare avanti il proprio fondamentale lavoro. Per questo le nostre Associazioni dicono un “no” fermo e deciso ad ogni ipotesi di trasferimento e chiedono che, grazie anche alle iniziative annunciate dal Sindaco Filippo Stirati ed alle pressioni che provengono pure dal mondo della politica e soprattutto della cultura, l’archivio di Stato di Gubbio resti a Gubbio. In questa prospettiva, che rappresenta ovviamente il traguardo che si vuole raggiungere tutti insieme, le nostre Associazioni fanno proprie le considerazioni che il ricercatore Fabrizio Cece ha richiamato al Direttore dell’archivio di Stato di Perugia: “In tanti secoli di guerre, di distruzioni, di calamità sociali e politiche di ogni genere, mai e poi mai quei documenti hanno lasciato Gubbio. Ora, che le condizioni di vita ed economiche sono incommensurabilmente superiori rispetto a quelle, tanto per dire, di un secolo fa, è inaccettabile che si voglia sopprimere la Sezione eugubina e deportare i nostri documenti a Bettona. E’ veramente inaccettabile”.

Università dei Muratori Scalpellini ed Arti Congeneri
Fabio Mariani
Associazione Maggio Eugubino Lucio Lupini
Famiglia Santubaldari
Ubaldo Minelli
Famiglia Ceraioli di San Giorgio
Vittorio Fiorucci
Famiglia Santantoniari
Alfredo Minelli