Nel corso di specifiche indagini, visto il numero di truffe ai danni degli utenti di internet perpetrate attraverso finte vendite all’asta sul web e falsi annunci, i Carabinieri della Stazione Carabinieri di Gualdo Tadino, hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria un bergamasco 50enne. Secondo quanto ricostruito, l’uomo metteva sui siti di vendite on line, foto di automobili a prezzi molto più bassi rispetto a quelli di mercato. Solo che era tutto finto, di vero c’erano solo la foto su Internet del veicolo e i soldi della caparra che alla fine riusciva a farsi versare in anticipo su carte prepagate. È stato proprio uno dei clienti beffati che a novembre dello scorso anno, avendo versato la caparra per l’acquisto di un auto ed essendosi reso conto di essere stato truffato, a far scattare le indagini che hanno portato alla denuncia in stato di libertà.
Anche i Carabinieri della Stazione di Scheggia, sempre nell’ambito del contrasto dei reati commessi sul web, hanno denunciato a piede libero tre persone con età compresa trai 30 e i 40 anni, residenti a Montesilvano (PE), per il reato di truffa in concorso continuata. Gli stessi proponevano la vendita, a prezzi competitivi, di cerchi in lega per automobili, sul noto sito E−Bay, ma una volta incassati i soldi tramite carte di credito ricaricabili, non inviavano nessun bene, cambiando i numeri di telefono utilizzati nei contatti con gli ignari clienti per rendersi irreperibili. Da una prima stima, il volume d’affari generato dalla truffa sembrerebbe molto elevato, ma non ancora quantificato.
I militari della Compagnia di Gubbio sono molto attenti al fenomeno delittuoso, anche consapevoli del fatto che molte persone, nella convinzione di risparmiare e di fare acquisti esclusivi, spesso non adottano le necessarie cautele per il corretto e sicuro uso del mezzo informatico.