Sono ricomparsi davanti all’altare di Sant’Ubaldo alcuni “ex voto”. Nella circostanza quelli provenienti da un pellegrinaggio della Parrocchia di Cantiano “per la protezione dei soldati combattenti” risalenti al bel oltre cento anni fa: era infatti il 6 giugno 1915.
Sono trascorsi cento anni. E’ stato certamente un ulteriore occasione di preghiera e riflessione per l’Anniversario che stiamo attraversando della Prima Guerra Mondiale.
Devozione, fede e preghiera rivolti al Nostro Amato Patrono Ubaldo che in tantissime altre circostante gli eugubini hanno trovato affidamento e protezione divina con la comsegna deli “Ex voto” (l’espressione completa è “Ex voto suscepto”, cioè per voto fatto: questa pratica, comune, in differenti forme, è un impegno che il credente assume nei confronti di un Santo purché ne esaudisca le richieste, ovvero un ringraziamento per una grazia ricevuta.
Tantissimi saranno i ricordi di moltissime generazioni di eugubini che un tempo sapevano della giacenza in Basilica di questi “ex voto” e che i precedenti custodi della Basilica non hanno reso visibili ai tanti pellegrini e chiaramente fedeli eugubini.
Grazie Don Fausto e Don Stefano per farci ripercorre un altro importante spaccato della storia della nostra Diocesi.