Gentile Direttore,
in riferimento all’articolo comparso a pag. 11 del suo quotidiano Lunedì 4 Maggio, a firma Euro Grilli, con una
polemica abbastanza pretestuosa del Presidente dei Tamburini di Gubbio Luigi Filippini, desidererei fare delle
precisazioni a proposito del video che ho fatto per il ‘Centro Multimediale dei Ceri’. Intanto vorrei far sapere a
Luigi Filippini che il Gruppo Vulcanica sono di Milano e non di Napoli, e che se fossero stati di Napoli ne sarei
stato tanto più orgoglioso perché amo quella città, tutti i suoi abitanti e i tanti musicisti che ci ha regalato. Il
critico musicale del quotidiano “La Repubblica” dice che la musica dei Vulcanica “… risveglia codici e linguaggi
antichi e profondi, soddisfacendo allo stesso tempo bisogni di novità ed espressività”. Io da parte mia ritengo
che la musica parli un linguaggio universale e che sia giusto rispettare le scelte artistiche di chi si prende la
responsabilità, ovvero ci mette la faccia, in operazioni come questa che io ho fatto. Poi confesso che non amo
i toni razzisti e “i tamburini di Gubbio sono più bravi e suonano meglio”, a sottolineare un atteggiamento che
ritengo campanilistico e provinciale.
Detto questo, spiego le scelte da me fatte. Il comune mi ha commissionato un video di 4 minuti in cui si
dovevano comunicare agli eventuali visitatori le emozioni di una festa. Personalmente ho sempre creduto
nell’origine pagana della Nostra festa, ed è per questo motivo che ho pensato di accompagnare il montaggio
incalzante con un ritmo quasi tribale, sicuramente più vicino a quell’idea di antiche radici che non il suono
rispettabilissimo dei Tamburini di Gubbio che tutti noi abbiamo sempre rispettato.
Per quanto riguarda poi l’ultima frase di Filippini “per realizzare il filmato che riguarda la nostra festa dei Ceri
(spero che in quel nostra ci sia inclusa anche la mia persona), la nostra città (spero che questa città sia anche
la mia), sono stati usati come colonna sonora i tamburi di Napoli? (ricordo che i tamburi di Napoli non sono
peggiori né migliori di quelli di Gubbio) Si’, proprio così, e lascio ai lettori e agli eugubini ogni giudizio”, voglio
ricordare che non temo né il giudizio del Presidente dei Tamburini né quello dei miei concittadini; tanto sono
convinto di quello che ho fatto che monterò per Filippini lo stesso video con il sottofondo dei tamburini di
Gubbio e gli dimostrerò che la sua polemica è assolutamente pretestuosa. Per quanto riguarda altre frasi che
mi sono state riferite, non le prendo in considerazione perché di bocca in bocca le cose si ingigantiscono e
ritengo doveroso rispondere solo a quello che è scritto. Anche perché Luigi Filippini ha i miei numeri di
telefono e può chiamarmi quando vuole.
E’ comunque buona regola del giornalismo, in occasione di una polemica fastidiosa come questa, di sentire
anche l’altra campana, per dare ai lettori e ai cittadini la possibilità di giudicare con serenità e non solo di
pancia come è stato fatto dal vostro redattore .
Grazie per la cortese attenzione.
Renato Maria Rogari