Gubbio, (presidente, direttore lavori, esecutore) nel processo per presunti abusi edilizi sui lavori effettuati in taverna e nell'orto adiacente. Totale insussistenza delle accuse.

Assolti con formula piena da ogni accusa: è la pronuncia del Tribunale di Perugia che stamane con il Giudice Nicla Flavia Restivo ha prosciolto il presidente della Famiglia dei Santantoniari, Alfredo Minelli, il direttore dei lavori, Ing. Federico Ragni e l'esecutore degli stessi, Fabio Latini dall'accusa di presunti abusi edilizi, relativi all'opera di sistemazione dell'Orto dei Santantoniari. In particolare la denuncia alla Procura inoltrata dal 2009 da un vicino residente, contestava l'intervento relativo al passaggio di collegamento tra l'orto e la Taverna, alcune opere complementari. Tutti interventi a suo tempo tesi a recuperare un immobile altrimenti inutilizzato e rivitalizzato dalla presenza dell'attività culturale e ricreativa, e di mero volontariato, da parte della Famiglia dei Santantoniari. I tre imputati erano difesi dagli avvocati Marco Marchetti e Cristiana Nardelli. Il dibattimento presso il Tribunale di Perugia ha dimostrato la totale insussistenza dell'ipotesi accusatoria prosciogliendo con formula piena sia il Presidente della Famiglia dei Santantoniari, Minelli che il direttore dei lavori, Ragni che il titolare della ditta esecutrice, Latini.