“Comunità: tra bisogno e desiderio”. E’ questo il titolo dell’incontro che si svolgerà sabato 28 febbraio alle ore 17, nella Sala dell’ex−refettorio della Biblioteca Sperelliana.
Una tavola rotonda a più voci, promossa dall’Ufficio diocesano per la Pastorale sociale e del lavoro e dall’Azione cattolica diocesana, in collaborazione con la Asl 1 e il Centro di salute mentale Alto Chiascio.
Nell’era della globalizzazione, che appiattisce e uniforma il pensiero e il linguaggio, solitudine e disagio sono sempre più diffusi. Sempre più chiaro e non solo fra i più giovani, dunque, emerge il bisogno di aggregazione, di vita insieme, partendo dal riconoscimento reciproco su fondamenti comuni, sempre più difficile in una società a più voci e più culture.
All’incontro interverranno Patrizia Lorenzetti, psichiatra responsabile del Centro salute mentale dell’Alto Chiascio, Massimiliano Minelli, antropologo dell’Università degli Studi di Perugia, e Dom Mario Zanotti, monaco di Fonte Avellana. Una iniziativa nata dall’esigenza di cercare insieme forme e soluzioni nuove per uscire dal generale spaesamento nel quale tutti ci troviamo a vivere e, soprattutto, per capire meglio la tensione che ognuno di noi vive fra il desiderio di conquistarsi uno spazio individuale e quello di fare parte di un gruppo.
Un’occasione importante di riflessione, dunque, anche in preparazione del Convegno ecclesiale di Firenze del novembre prossimo.
L’incontro, aperto all’intera cittadinanza e al contributo di quanti sentono cari questi temi, avrà un carattere informale e dialogico (senza sterili “lezioncine”), nel tentativo di ragionare insieme sulla vita delle nostre comunità, dei nostri quartieri, delle nostre città, nella consapevolezza che le soluzioni sono possibili solo se condivise.