Il sindaco Filippo Mario Stirati interviene con una nota in replica agli ulteriori interventi sul progetto di riqualificazione delle Logge dei Tiratori. « Voglio partire da una considerazione di metodo e di merito, riguardo alla ‘questione Logge’ che mi pare stia diventando un’ossessione monotematica per alcuni. Il confronto è bene che non scada al livello di dietrologie, insinuazioni, manipolazioni che non aiutano il dialogo. Non sono tollerabili atteggiamenti faziosi e pregiudizievoli nel voler a tutti i costi delegittimare o screditare qualunque parere espresso con onestà intellettuale da professionisti autorevoli, anche interlocutorio o migliorativo, ma sostanzialmente favorevole al progetto di intervento sulle Logge dei Tiratori, così come formulato dalla Fondazione Cassa di Risparmio. Detto questo, ribadisco ancora una volta alcuni passaggi inequivocabili e inconfutabili, a meno che non si voglia usare a tutti i costi malafede preconcetta, utile a stravolgere ogni interpretazione e significato delle dichiarazioni. Il Comune di Gubbio ha avviato un rapporto di consulenza con il ‘Gruppo di Lavoro’ autorizzato dal direttivo ANCSA − Associazione nazionale centri storici e artistici, per la stesura del QSV − Quadro Strategico di Valorizzazione del centro Storico. All’interno di tale documento e in aggiunta ad esso, come elemento di approfondimento, ho ritenuto di richiedere un parere sul progetto in questione delle Logge dei Tiratori, che è stato fornito e firmato a nome dell’intero Gruppo di Lavoro dall’architetto Stefano Storchi. Tale documento è frutto di valutazioni e pareri condivisi da tutto il gruppo che, lo ricordiamo, è formato anche da Oberdan Armanni, Francesco Berni, Giovanni Cerfogli, Paola Falini, Bruno Gabrielli, Franco Mancuso, Fabrizio Toppetti. Fra l’altro, da vari componenti del Gruppo sono arrivate in questi giorni espressioni rammaricate e prese di posizione, che non tarderemo a rendere note, se necessario. Per quanto ci riguarda, che la presidente dell’ANCSA Anna Marson fosse stata o meno informata è del tutto ininfluente, non aggiunge e non toglie nulla così come il parere fornito dal Gruppo di Lavoro è attenzionato da parte nostra ma non è vincolante per le decisioni dell’amministrazione. Nei principi ispiratori dell’ANCSA, che conosciamo bene proprio perché il Comune di Gubbio ne fa parte ricoprendovi la vice presidenza da anni, rientra a pieno titolo la valutazione in termini positivi della rifunzionalizzazione e riuso dei centri storici italiani, restituiti alla godibilità pubblica grazie a interventi di recupero, così come è del tutto legittimo e proprio esprimere pareri da parte dell’organismo nazionale su progetti in essere. Questo orientamento complessivo è, tra l’altro, perfettamente in linea anche con il dibattito attuale sulla politica dei beni culturali sempre più protesa a favorire interventi pubblico−privato di recupero innovativo, piuttosto che promuovere un'impostazione meramente conservativa, onerosa e improduttiva, sostenuta negli anni passati, che ha lasciato crollare letteralmente e andare in malora pezzi dell’Italia artistica e architettonica. Riguardo poi alla definizione che mi è stata assegnata di ‘cunctator’ ovvero temporeggiatore, voglio rassicurare che il progetto delle Logge non sta subendo nessun ritardo. Non è un percorso a sé stante ma è all’interno del documento del QSV e, pertanto, rientra nell’approvazione generale del Quadro Strategico. Dunque nessuna dilazione amministrativa o progettuale, e comunque prendo l’appellativo come un augurio, visto che il personaggio ispiratore Quinto Fabio Massimo alla fine vinse la guerra contro Annibale! »